FORIO – Partiamo dalle dichiarazioni del Presidente del Consiglio Comunale, avv. Michele Regine: «Il Comune ha ricevuto soltanto una pec, nella quale la Ego Eco ci ha avvisato di aver proceduto al fitto del ramo d’azienda (alla Super Eco). Nei prossimi giorni saprò dirle di più, anche perché attualmente non siamo in possesso di altre informazioni». Intanto, da martedì 13, il cantiere è già Super Eco come da foglio di servizio; mercoledì 14 si è tenuta a Cassino, nella sede della Super Eco, la riunione tra Super Eco (rappresentata dal socio unico Ciummo Carlo), Ego Eco (rappresentata dal suo amministratore unico Ciummo Vittorio) e i rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali. La gestione dei rifiuti passa di mano, con una operazione di facciata, finalizzata a conservare la commessa con il Comune (vedi la presenza, questa mattina [sabato 17 settembre per chi legge, ndr], del patron della Ego Eco Vittorio Ciummo nel cantiere della Super Eco a dare disposizioni ai dipendenti) e il Comune è ancora fermo a una pec di comunicazione! Possibile? Si tratta di un appalto pubblico e il “cantiere di Forio”, oggetto di affitto di ramo di azienda, è del Comune di Forio! Dove è il consenso dell’ente? Non ci vuole? Non penso proprio! A parte i dubbi sull’intera operazione. A tale proposito, cosa ne pensa il Delegato del Giudice, visto che la Ego Eco è in concordato preventivo continuativo? Bah!
