ARCHIVIO 3ARCHIVIO 5

Benzina alle stelle, lunedì riunione dei cittadini per dire basta

Siamo ormai arrivati alla soglia dei due euro ed è una situazione divenuta insostenibile. E così, dopo le comprensibili imprecazioni davanti alle pompe mai così “sanguisuga” oltre che sui social, si avverte chiara la necessità di fare qualcosa per contrastare un fenomeno che rischia decisamente di salassare le tasche degli isolani, davvero vessati in maniera ingiusta e con tutte le autorità che – non si capisce per quale motivo – non riescono a porre fine a questo scempio.

Ci ha pensato però un giovane e battagliero ischitano, il blogger Giovanni Cricco, a risvegliare le giovani coscienze. Una diretta su Facebook per provare a commentare con gli internauti collegati lo schifo che siamo costretti a subire e poi una chiamata alle armi. Ecco il Cricco pensiero: “Noi ischitani ci sappiamo solo lamentare ma quando dobbiamo cambiare davvero le cose non scendiamo mai in campo. Dobbiamo dire BASTA ai prezzi folli dei carburanti sull’isola. Ora è arrivato il momento di metterci insieme e protestare seriamente contro i continui aumenti di benzina e diesel. In queste ultime due settimane i prezzi dei carburanti hanno toccato le stelle, ad Ischia la più economica si aggira sull’1.93 al litro(benzina) a Forio e negli altri comuni il servito ha toccato quasi i 2 euro al litro. C’è un distacco con la terra ferma di ben 30/40 centesimi, tutta per colpa del trasporto? Sciocchezze! Ischitani perciò con la mia pagina Giovanni Cricco-Ischia cosa non funziona e con l’aiuto dell’amico Ciro Curci abbiamo deciso di creare un tavolo dove mettere insieme le idee di tutti noi per mettere in piedi delle serie proteste che riescano a smuovere la situazione nell’immediato. L’incontro avverrà al Bar La Stuzzicheria lunedi 28 Maggio alle ore 19,30 siete tutti invitati a portare le vostre idee. Il momento di discussione sarà utilissimo per capire cosa si può fare. Poi bisognerà allagare la discussione anche ai nostri amici delle altre isole italiane che vivono la nostra stessa condizione di CITTADINI DI SERIE B. Siamo isolani e non isolati, e secondo la continuità territoriale non ci dovrebbe essere disparità tra le isole e la terra ferma. Ma invece così non è, siamo cittadini di un’altra Italia a noi tutto costa di più e purtroppo al costo della vita più elevato non corrispondono salari o guadagni più alti. Amici Vi aspetto numerosi Lunedi alle 19,30 al Bar La Stuzzicheria a Fondobosso (Ischia). Diciamo BASTA!”.

Insomma, la speranza è che l’appello di Giovanni possa essere raccolto. Vedere quanti ischitani hanno a cuore le sorti del loro paese (e, ci sia concesso, delle loro tasche) sarà un significativo banco di prova oltre che un punto di partenza. Dovesse passare la linea dell’indifferenza, beh in tal caso nessuno avrebbe più il diritto di lamentarsi.

Corrado Roveda

Ads

Articoli Correlati

0 0 voti
Article Rating
Sottoscrivi
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
Pulsante per tornare all'inizio
0
Mi piacerebbe avere i vostri pensieri, per favore commentatex