ARCHIVIO 3ARCHIVIO 5

Disavventura al voto per un’ ottantenne ischitana in sedia a rotelle

Ischia – Problemi al voto per un’ ottantenne ischitana che, recatasi questa mattina al seggio elettorale, accompagnata dal figlio, è stata vittima di un eccesso di zelo – chiamiamolo così – davvero inutile. La signora in questione è in sedia a rotelle perché affetta da parkinsonismo, patologia che le causa tremore agli arti. Arrivata al suo seggio il presidente non le ha dato il permesso di entrare in cabina in compagnia del figlio perché sprovvista di tesserino di accompagnamento. Lasciata la mamma al seggio presso l’istituto “G. Marconi”, il figlio si è dunque recato all’ufficio elettorale del comune di Ischia con il certificato medico della mamma che attesta le sue patologie, ma ahimè il medico presente non capiva la scrittura del collega e ha chiesto alla signora di presentarsi lì, per attestare con i propri occhi – pensiamo – la veridicità delle patologie indicate sul certificato medico. Capirete col caldo che fa, è già tanto che un’ ottantenne si sia recata a votare, e sembra essere davvero disumano questo tipo di comportamento: chiedere a una signora di farsi portare al comune e poi pretendere che ritorni al seggio per votare. Per legge il presidente del seggio avrebbe potuto recarsi con l’elettore in cabina, ma rifiutatosi, ha chiesto a un poliziotto di accompagnare la signora, cosa non proprio lecita, che ha potuto così non senza difficoltà esprimere il proprio voto.

 

Articoli Correlati

0 0 voti
Article Rating
Sottoscrivi
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
Pulsante per tornare all'inizio
0
Mi piacerebbe avere i vostri pensieri, per favore commentatex