Comincia ad affiorare l’incubo prescrizione sul fallimento dell’Eavbus, la società in house di Eav dichiarata fallita dal Tribunale di Napoli a fine novembre 2012. Sono i timori manifestati dall’Ugl della Federazione di Napoli degli Autoferrotranvieri che ha chiesto un urgente incontro tra il gruppo Eav e la Curatela Fallimentare.
«La scrivente O.S. – scrivono i delegati Fasano, Paciello e Ciccarelli – in considerazione del prolungarsi dei tempi per la risoluzione relativa al fallimento ex EAVBUS che vede ancora molti dipendenti, soprattutto quelli ammessi con domanda tardiva, in attesa di ricevere le spettanze dovute, scrivente O.S. chiede alla S.L. in indirizzo di sollecitare un incontro tra la curatela fallimentare e il gruppo EAV per dirimere definitivamente la vertenza nel rispetto dei tempi previsti dalla legge, onde evitare la prescrizione degli atti».
La nota è stata inviata al Giudice Delegato della 7° Sezione del Tribunale di Napoli Alessia Notaro, al Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, alla Curatela Fallimentare composta da Maurizio Siciliani, Astolfo Di Amato ed al Presidente di Eav Umberto De Gregorio.
Nel fallimento della partecipata della Regione sono coinvolte le somme della liquidazione dei dipendenti e le relative spettanze. Una consistente parte dei lavoratori ha percepito l’80% degli stipendi circa tre anni fa, mentre per un gruppo la percentuale non è stata liquidata per la presentazione tardiva delle istanze.
Lu.Ba.
