Camminare fa bene. Camminare per il proprio paese fa ancora più bene. Incontri volti amici, entri nei negozi, capisci il livello dei servizi offerti dal Comune con i soldi delle tasse che versi. Stamattina sono andato a prendere dal commercialista la nota spesa per tasse per il 18 dicembre. Per Tasi ed Imu devo riversare allo stato qualcosa in più della tredicesima che l’Inps ha erogato a me e mia moglie il primo dicembre. Lo Stato mi ha prestato la somma per 17 giorni. Grazie Stato per essertele ripresa solo dopo pochi giorni. Ho due negozi sfitti a S. Michele da anni e per legge l’Imu la devo pagare comunque. Mi sta bene la legge. Ma i negozi, costruiti alla fine degli anni 50 del secolo scorso sono senza marciapiede cospicuo, per cui l’ingresso è difficoltoso per i pedoni dato il traffico infernale esistente nelle due direzioni. Pur ricevendo tante richieste di fitto alla fine c’è sempre una risposta negativa dall’eventuale fittuario.
Anni fa chiesi al Comando Vigili se intendeva realizzare un senso unico nella zona oppure dare una possibilità di sosta per mezz’ora ai clienti dei miei negozi e a quelli della piazzetta S. Michele. L’eterno facente funzioni, per non aver mai vinto il Concorso, di Comandante dei vigili mi promise che avrebbe provveduto. Aspetta e spera. Ma il problema non è solo mio, perché sono molti i commercianti che si lamentano della poca capacità di spesa dei cittadini negli ultimi tempi. E’ inammissibile che gli amministratori vogliano solo avere entrate fiscali e non dare niente ai cittadini in servizi. Secondo voi è ammissibile ciò che accade tutti i giorni? La stasi del paese è dovuta alla malafede dei nostri amministratori che a tutto pensano fuorchè al fatto che i cittadini si aspettano una contropartita espressa in piena legalità. Quante cose potrebbero essere migliorate se solo avessimo amministratori più attenti?
