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Ischia, una Pasqua col “pienone”: registrati 48.000 arrivi

I numeri fatti registrare da giovedì 18 fino a tutto lunedì 22 aprile sono soddisfacenti e fanno registrare un saldo leggermente positivo rispetto al primo ponte della stagione turistica 2018

Erano tanto attesi, e sono stati diffusi nella tarda mattinata di ieri dalla sala operativa della Guardia Costiera di Ischia. Parliamo dei dati relativi ad arrivi e partenze di passeggeri e turisti durante le festività pasquali, quelle che hanno inaugurato il primo ponte stagionale che di fatto si protrarrà fino a tutto il 1 maggio.

30.000 i passeggeri in partenza, sono invece sbarcate circa 4.700 auto. La sospensione di alcuni collegamenti e il dirottamento di corse da Casamicciola a Ischia ha costretto le forze dell’ordine a un super lavoro per gestire il primo controesodo. Ma ieri ancora molti arrivi, il 25 aprile è dietro l’angolo…

I dati da giovedì 18 e fino a tutto lunedì 22 aprile parlano di oltre 48mila passeggeri in arrivo e 30mila in partenza, ed un traffico veicolare di oltre 4.700 automezzi in entrata e 2.500 che hanno lasciato la nostra isola. Gli arrivi si sono concentrati nella giornata di sabato con oltre 16mila passeggeri (quasi un terzo di tutti i cinque giorni presi in esame), mentre come era facilmente prevedibile il numero più cospicuo di partenze si è registrato il giorno di Pasquetta con circa 11mila passeggeri in partenza. Come da prassi consolidata, viene spontaneo andare a fare un raffronto con i numeri registrati nel 2018 (che, lo ricordiamo, aveva fatto registrare un saldo negativo di ben 13.000 arrivi rispetto al 2017), partendo dal presupposto che i dati forniti dalla guardia costiera riguardavano un arco temporale di tre giorni. Complessivamente dal 30 marzo al 2 aprile si erano registrati 27.245 passeggeri in arrivo, 21.472 in partenza, erano stati 2.092 i veicoli giunti ad Ischia e 1.482 quelli che avevano fatto ritorno a Napoli o Pozzuoli. Spalmati su cinque giorni, più o meno i numeri restano analoghi anche se come al solito insistiamo su un particolare tutt’altro che trascurabile: ogni confronto o raffronto con il passato va fatto sul fatturato e non certo sulle presenze, e crediamo che non ci sia ulteriormente bisogno di spiegare il perché.

In una nota ufficiale diffusa dagli uffici guidati dal t.v. Andre Meloni è stato anche sottolineato come “nello specifico, il giorno di Pasquetta le condizioni meteorologiche non favorevoli hanno causato alcune rilevanti difficoltà ai collegamenti marittimi, con la sospensione di alcune corse dei mezzi veloci e lo spostamento delle linee di alcuni traghetti da Casamicciola Terme ad Ischia. Conseguentemente molti turisti hanno affollato l’area portuale per rientrare sulla terra ferma con i primi mezzi disponibili, rendendo così necessario attivare il dispositivo di sicurezza portuale per garantire il corretto svolgimento delle operazioni. Pertanto, come preventivamente organizzato, personale della Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Municipale e Guardia Costiera ha presidiato costantemente l’area portuale garantendo che le operazioni di imbarco avvenissero senza rilevanti criticità. Determinante anche il supporto del Gruppo Ormeggiatori del Porto di Ischia, dei volontari della Croce Rossa e del personale di terra della Compagnie di Navigazione che hanno coadiuvato la Guardia Costiera e le Forze di Polizia durante tutta la giornata, caratterizzata da un forte vento di Scirocco e rilevanti precipitazioni specialmente nell’arco pomeridiano”.

Insomma, una serie di intoppi di non poco conto che avrebbero potuto rendere decisamente più complesso l’ingolfamento e il dirottamento verso il porto d’Ischia, che però proprio in virtù di un servizio di controllo e “smaltimento” predisposto sì last minute ma rivelatosi parimenti efficace è servito a non mandare in tilt l’intera area portuale. Le condizioni meteorologiche sfavorevoli sono proseguite durante la notte tra lunedì e martedì, non consentendo la partenza dei mezzi veloci e di alcuni traghetti. Si è reso pertanto necessario gestire la presenza di oltre 4 mila passeggeri che nella mattinata di ieri quando sono ripartiti verso la terra ferma. Anche grazie al miglioramento delle condizioni meteorologiche, la situazione è rientrata nella normalità nella tarda mattinata con le corse dei traghetti e degli aliscafi che gradualmente hanno ripreso i regolari collegamenti da e per l’isola. In vista delle festività del 25 aprile e 1 maggio, continuerà anche nei prossimi giorni il presidio rinforzato nell’area portuale con l’obiettivo di assicurare il rispetto delle norme di sicurezza, la regolarità del servizio e della viabilità portuale ed extra-portuale. Anche perché non c’è stato nemmeno il tempo di fiatare: a dirla tutta, già nella giornata di ieri gli arrivi sono ripresi in maniera prepotente. In fondo, se ci pensate, il 25 aprile è davvero dietro l’angolo.

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Foto Franco Trani

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