Il gruppo consiliare di minoranza per Procida in una nota stampa comunica quanto segue: «A seguito degli interrogativi pervenuti da diversi cittadini in merito al dilagare delle aree di parcheggio a pagamento, le meglio conosciute strisce blu, mentre si assottigliano sempre più quelle bianche di parcheggio libero, come gruppo “Per Procida” abbiamo inviato una nota al Prefetto di Napoli, Dr.ssa Carmela Pagano, e al Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti, nella quale si chiede di verificare: se il proliferare delle “strisce blu” sull’isola di Procida sia conforme alle norme, in particolare al Codice della Strada anche per quanto riguarda la segnaletica prescritta; se la prolungata firma delle ordinanze da parte del Segretario Generale sia in linea con la distinzione tra Organi Politici (che lo stesso è chiamato a collaborare ex art. 97 del d.lvo 267/2000) ed Organi Gestionali ex art. 107 del d.lvo 267/2000; che i proventi dei parcheggi a pagamento siano impegnate per le finalità di cui all’art. 7 comma 7 del d.lvo 285/92 e quelli relativi alle sanzioni irrogate per le violazioni del Codice della Strada secondo la disciplina dell’art. 208 C.S. Infine, abbiamo chiesto la verifica degli incassi a fronte delle deliberazioni di previsione e, laddove ci fossero differenze in negativo, come si intendono ripianarle».
Nel documento i firmatari dello stesso ricordano che «in questi giorni molti cittadini hanno chiesto allo scrivente gruppo politico di minoranza notizie in merito al dilagare delle aree di parcheggio a pagamento istituite lungo le strade comunali, meglio conosciute come strisce blu mentre sono quasi totalmente scomparse quelle bianche che consentono le soste gratuite o con limite orario. Come è noto sia l’art. 7 comma 8 del d. lvo 285/92 che la giurisprudenza dominante della Suprema Corte di Cassazione statuiscono che qualora il Comune assuma provvedimenti istitutivi di aree a pagamento sulla sede stradale, su parte delle stese aree o su altre parti delle immediate vicinanze, deve riservare adeguate aree destinate al parcheggio libero…». Nella nota inviata al prefetto i consiglieri di minoranza rilevano anche che «le attuali ordinanze che dispongono le suddette strisce blu, tra l’altro, non sembrano neanche in linea con i dettati normativi relativi alla competenza istituzionale emanate dal segretario generale, organo del potere politico e non gestionale, il quale può sostituire un titolare di posizione organizzativa informa momentanea ed occasionale ma non per tempi lunghi come da oltre un anno sta avvenendo nel Comune di Procida».
Per questo motivo il gruppo di minoranza chiede al Prefetto di Napoli «di verificare se il proliferare delle strisce blu sull’isola di Procida sia conforme alle norme, in particolare al codice stradale anche per quanto riguarda la segnaletica prescritta; verificare se la prolungata firma delle ordinanze da parte del segretario generale sia in linea con la distinzione tra organi politici ed organi gestionali; verificare che i proventi dei parcheggi a pagamento siano impegnati per le finalità di cui all’art. 7 comma 8 del d. lvo 285/92.
CORRADO ROVEDA
