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Lavori in corso a Serrara, giornata di disagi nel comune montano

Giorni di fuoco nel Comune di Serrara Fontana e non solo per le alte temperature. Siamo, infatti, ormai entrati nel vivo delle due giornate di chiusura al traffico veicolare e pedonale di Via Roma, tratto di strada conducente dal cimitero di Serrara alla suddetta frazione.  Una chiusura questa,  dovuta alla necessità – come già anticipato nei giorni scorsi – di procedere, in tutta sicurezza, alla messa in posa del solaio nel campo di calcetto attualmente in costruzione proprio a Serrara. La difficoltà maggiore nello svolgimento di queste operazioni, infatti, sarebbe attribuibile – secondo i beni informati – ai mezzi di lavoro in possesso della ditta esecutrice del progetto in questione e risultati inadatti a svolgere, in totale sicurezza, la messa in opera del solaio, in una zona tanto piccola come quella interessata dalla costruzione del campo. Di qui, quindi, la chiusura della strada che, nel corso della giornata di ieri, non ha mancato di creare disagi ai residenti del Comune montano. Diversi, infatti, sono stati i cittadini costretti a fare il giro dell’isola,  per raggiungere Serrara e Forio, e non solo, da Fontana e viceversa a causa di quel tratto di strada, di pochi metri, interrotto.

L’unica stradina percorribile, quella adiacente al cimitero serrarese, infatti, è risultata essere troppo stretta per i possessori di automobili di grandi dimensioni che non hanno, quindi, potuto utilizzare quel percorso alternativo per recarsi alle proprie destinazioni.  L’isola si è quindi ritrovata nuovamente divisa in due e oltre i disagi non sono mancate neppure le polemiche. «Perché la collettività deve subire tutto questo? – ha protestato Silvio, cittadino isolano – quale necessità c’era di fare lavori di questa portata di questi tempi?É mai possibile che un lavoratore che abita a Serrara e si deve recare ai Maronti sia  costretto a fare tutto il giro dell’isola?». Molto malumore, quindi, da parte della cittadinanza per la quale oggi si prospetta un’altra giornata di passione. La strada, infatti, sarà riaperta alla circolazione pedonale e veicolare venerdì mattina, anche se si spera che le operazioni  di messa in opera del solaio terminino prima del previsto.

Se, comunque, la chiusura di due giorni di Via Roma può essere sopportabile e ritenibile anche necessaria dato che il Comune di Serrara Fontana ha delle scadenze improrogabili da rispettare per portare a termine la realizzazione del campo di calcetto e dell’annesso parcheggio, ci sarebbe in arrivo un’altra nota dolente.  Dal comando dei vigili urbani di Serrara Fontana, infatti, è trapelata un’indiscrezione che vedrebbe una prossima chiusura della strada di Toccaneto. Addirittura si parlerebbe di una chiusura  imminente,  già dal 3 Luglio prossimo e che si protrarrebbe per una settimana. Il motivo? I lavori di messa in sicurezza  del costone che franò nel Febbraio nel 2015.  Come si ricorderà, infatti, nel versante ricadente nel Comune di Barano, nelle scorse settimane, sono stati avviati gli interventi di messa in sicurezza  dell’area in questione al fine di ripristinare il doppio senso di circolazione lungo la strada.  Ad inizio giugno, gli addetti della Città Metropolitana di Napoli si sono, quindi, portati sul posto per effettuare alcuni rilievi sulle pareti del costone.

Ora però, terminate queste operazioni, bisognerebbe procedere alla messa in sicurezza vera e propria e per questo motivo gli organi competenti della Città Metropolitana di Napoli avrebbero dato disposizioni di far chiudere la circolazione in quel tratto di strada.  Una decisione a dir poco assurda e che se fosse davvero attuata, concretizzerebbe  i timori espressi non solo da noi de “Il Golfo”, nelle scorse settimane, in occasione dell’avvio dei suddetti lavori, ma anche quelli dello stesso sindaco Rosario Caruso che aveva sollecitato per mesi la città Metropolitana di Napoli al fine di far avviare la messa in sicurezza del costone lo scorso inverno, proprio per evitare disagi in prossimità dell’apertura della stagione estiva. Neanche a dirlo, il rischio di una nuova chiusura di Toccaneto ora sembra effettivamente essere più che mai concreto e nuovi problemi nella circolazione potrebbero essere dietro l’angolo.

Le zone montane, infatti, nel periodo estivo sono molto trafficate non solo da parte dei residenti, ma anche dei turisti che scelgono l’isola per visitarla in tutta tranquillità e non certo per fare un tour panoramico dei cantieri di lavoro. Ancora una volta, insomma, gli isolani rischiano di pagare lo scotto di decisione inadeguate presa dall’altra parte del mare e non solo.  Il ritardo nell’avvio della messa in sicurezza sarà pur dipeso dalla città metropolitana di Napoli, ma spetterebbe comunque ora ai primi cittadini di Serrara Fontana e di Barano di  far bene i conti prima di eseguire le disposizioni degli organi napoletani.  «É inutile che si scarichi la colpa sulla provincia – commenta Silvio – noi viviamo di turismo e non è possibile che si decida di chiudere proprio ora nuovamente Toccaneto.  Siamo stati fino ad ora con la strada a senso unico alternato di circolazione, non vedo perché non si possa aspettare di proseguire questi lavori, dopo l’estate!». Qualora quindi Toccaneto dovesse essere davvero chiusa nuovamente al traffico, l’auspicio è che chi di competenza valuti bene la situazione, prima di dare l’ok ad una decisione così inappropriata che rischierebbe di causare molteplici disagi a turisti e residenti. Staremo a vedere cosa succederà.

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Sara Mattera

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