DI GAETANO FERRANDINO
ISCHIA – Con il sindaco d’Ischia Giosi Ferrandino decisamente lontano dall’isola, si muove ben poco. In fondo, i suoi sodali senza il grande capo non vanno nemmeno in bagno, non avendo a chi chiedere il permesso. Però, qualcosa sotto la cenere cova e di questo ne parleremo tra poco. Prima però passiamo ad una notizia di quelle ritenute decisamente attendibili. Pare che la macchina del palazzo municipale di via Iasolino potrebbe perdere uno dei pezzi indubbiamente più prestigiosi, non fosse altro che per le indubbie capacità professionali che gli vengono riconosciute a trecentosessanta gradi. Lello Montuori, infatti, sarebbe prossimo ad abbandonare la barca e spiccare il volo in direzione Forio, tentato dal canto di una sirena che veste le sembianze del sindaco Francesco Del Deo. Abbiamo bussato a qualche porta all’ombra del Torrione e dalle parti di via Genovino non sono assolutamente arrivate smentite, anzi: secondo alcuni rumors, Montuori dovrebbe entrare nella segreteria del primo cittadino, che sarebbe così oggetto di un avvicendamento. E’ chiaro che, laddove l’indiscrezione dovesse risultare confermata, si sprecherebbero le illazioni e soprattutto le possibili motivazioni di un “addio” al Comune capofila dell’isola verde: e non manca chi sostiene di un rapporto col primo cittadino che non sarebbe più così idilliaco come in un passato più e meno recente.
Nel frattempo all’interno del municipio si respira ancora aria di alta tensione dopo l’ennesimo duello rusticano che si è consumato sull’asse Luigi Di Vaia e il duo Carmen Criscuolo e Ottorino Mattera. La pista di pattinaggio che è alla fine approdata a Casamicciola ha lasciato il segno e certamente non bisogna farsi ingannare all’apparente stato di tregua che pare respirarsi in questi giorni. Dipende semplicemente dal fatto che i “duellanti” non hanno avuto occasione per entrare a “contatto”, ma il clima resta di quelli decisamente pesanti. E credere che queste schermaglie possano concludersi in un arco di tempo ragionevole appare allo stato dell’arte mera utopia. Tra l’altro va anche detto che la situazione rischia di deflagrare ed estendersi almeno quanto l’influenza di stagione. Tanto per dirne una, pare che chi sia stufo delle mire da “assi pigliatutto” di Ottorino Mattera e Luca Spignese sia l’assessore Paolo Ferrandino, che ha ripetutamente esternato il suo malcontento e che presto potrebbe alzare la voce contro uno stato dell’arte che di certo gli piace ben poco, anzi per nulla.
Per il resto, beh… per il resto ci avviciniamo alla festività natalizie ed allora è chiaro che tutti i movimenti ai quali si assiste rappresentano poco più che le classiche scosse di assestamento, per usare un termine che di questi tempi non è proprio il massimo della vita. E così c’è ad esempio Salvatore Mazzella che cerca di sondare il terreno all’interno della maggioranza, per capire se è il caso di salire a bordo o provare a tirare dalla sua parte qualche pezzo della stessa. Così, giusto per tenersi “allenato” e rimanere sempre informato sugli umori che caratterizzano “Casa Giosi”. Intanto, dopo l’ultimo consiglio comunale, Gennaro Scotti e Luigi Giorgio Balestrieri sembrano finalmente aver rotto gli indugi: secondo quanto raccontano voci di dentro, atteggiamenti e parole sembrano essere quelle di due consiglieri che negli ultimi tempi paiono tornati organici all’attuale maggioranza. Un particolare non trascurabile, a riguardo, sarebbe quello di capire se dietro questa improvvisa “redenzione” ci sia lo zampino ed il diktat del senatore Domenico De Siano o se si tratti di una decisione presa in assoluta autonomia.
A proposito di dissidenti, chi invece resta tra color che son sospesi è sicuramente Gigi Mollo. Il quale, è noto a tutti, nutre una grossa stima personale prima ancora che politica nei confronti dell’attuale vicesindaco Enzo Ferrandino e per questo motivo non molla del tutto gli ormeggi dall’attuale coalizione di governo. Ritornando invece al senatore lacchese, dalla terraferma si vocifera che alle prossime elezioni politiche (che potrebbero svolgersi in concomitanza con le elezioni ischitane, sai che spasso…) potrebbe essere candidato capolista al Senato nel collegio Campania 1: un’investitura se vogliamo anche scontata visto lo status di senatore uscente e soprattutto di coordinatore regionale di Forza Italia. Il che farebbe pensare che difficilmente De Siano potrebbe candidarsi a sindaco d’Ischia. Ma il caularone, invece, è ancora in ballo eccome. E l’impressione è che proprio le nozze bis tra Mimì e Giosi apriranno un effetto domino che ci porterà all’appuntamento con le urne.
SOMMARIETTI
Montuori dovrebbe entrare a far parte della segreteria del sindaco Francesco Del Deo, che sarebbe così oggetto di un avvicendamento
