ARCHIVIO 4

Lo chef De Vivo del Mosaico all’inaugurazione dell’Accademia Medeaterranea

ISCHIA – La cultura del cibo è sempre più presente e a farsi ambasciatore di una cucina sana e bella questa volta è stato Giovanni De Vivo chef del Hotel Terme Manzi. Lo chef, infatti, era presente con uno dei suoi piatti all’inaugurazione dell’Accademia Medeaterranea un polo didattico di riferimento per lo studio della cultura e delle scienze enogastronomiche in linea con i dettami della Dieta Mediterranea. L’evento si è svolto lo scorso 8 febbraio alla mostra d’Oltremare di Napoli alla presenza del sindaco di Napoli Luigi De Magistris dell’Assessore alla Formazione della Regione Campania, Chiara Marciani e del Presidente della Mostra d’Oltremare, Donatella Chiodo.Nel corso della serata di presentazione insieme allo chef De Vivo, anche lo chef Gianluca D’Agostino di Veritas; entrambi gli stellati hanno preparato alcune ricette legate sì alla cucina mediterranea, ma rivisitate in chiave moderna. Uno show cooking davvero entusiasmante per tutti i presenti alla mostra d’Oltremare. Nel piatto preparato dal nostro chef un eccezionale tortello gourmet di pasta fresca farcito con salsiccia e friarielli. Lo chef Giovanni De Vivo, già stellato a Villa Cimbrone a Ravello, con Il Flauto di Pan (dove oggi si trova lo chef ischitano, Crescenzo Scotti), è arrivato al ristorante del Hotel Terme Manzi la scorsa primavera conquistando, lo scorso mese di novembre, la tanto ambita stella Michelin. La sua presenza all’inaugurazione della neonata Accademia, che si prefigge di studiare l’enogastronomia, il food, l’agroalimentare con un’attenzione rigorosa e tecnico- scientifica rispetto ai temi della sicurezza alimentare, della salute e dell’Ambiente, crea un filo conduttore tra l’isola e questa filosofia. Sono sempre di più, infatti, coloro che scelgono una località in cui trascorrere le proprie vacanze in base alle esperienze da poter fare e quelle culinarie sono senza ombra di dubbio tra quelle più di moda. Se a quest’ultima vi si aggiunge la qualità e la tradizione si può dire che Ischia ha la via spianata proprio in questa direzione. Nasce quindi a pochi passi dall’isola un polo d’eccellenza dove la cultura del cibo verrà messa al primo posto. «Partiranno a breve – ha dichiarato Massimiliano Quintiliani, Presidente dell’Associazione di Ricerca Medeaterranea – attività di ricerca, di formazione, di supporto e sviluppo dei temi di interesse comune, quali Dieta Mediterranea, Scienze della Nutrizione, attraverso la conduzione di programmi di ricerca che avranno la supervisione del professor Antonio Giordano e del suo entourage tecnico-scientifico. Saranno anche realizzate pubblicazioni scientifiche e si provvederà alla diffusione dei risultati relativi ad attività di ricerca , attraverso la sperimentazione di nuove forme di comunicazione scientifica e formazione specialistica sui temi dell’agroalimentare, della scienza, dell’ambiente e della sicurezza alimentare». Varia l’offerta della neonata accademia che presenta corsi di avviamento alle professioni, a corsi di perfezionamento, a seminari, ai workshop; un focus formativo speciale verrà incentrato sul management delle attività ristorative e dell’accoglienza. L’idea è anche quella di diventare un punto di riferimento anche per gli stranieri, che avranno la possibilità di conoscere e studiare l’enorme patrimonio enogastronomico della regione, la Campania, in cui ha avuto origine la Dieta Mediterranea.

Articoli Correlati

0 0 voti
Article Rating
Sottoscrivi
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
Pulsante per tornare all'inizio
0
Mi piacerebbe avere i vostri pensieri, per favore commentatex