CRONACA

Ischia, il sindaco non ha dubbi: «L’autovelox è un valido deterrente»,

Enzo Ferrandino promuove a pieni voti il nuovo servizio di controllo del territorio. Contestate anche 11 infrazioni per l’uso del cellulare alla guida in soli tre giorni

È presto per tracciare un bilancio. Numerosi, però, sono gli automobilisti multati ed altrettanti quelli che stanno guidando con più cautela. Questo quanto sta succedendo per le strade ischitane da quando sulle è comparso l’autovelox. Dal 2007 l’isola di Ischia ha dovuto piangere ben oltre 20 morti sulle strade. Una strage insostenibile. Gli incidenti stradali sull’isola sono una costante, soprattutto durante il periodo estivo. Lo dimostrano i numeri. Un dato che dobbiamo invertire.

Distrazione, guida in stato di ebrezza, il mancato rispetto del codice della strada e l’incoscienza alla guida possono provocare danni irreparabili a pedoni e automobilisti. Basta una piccola distrazione per distruggere la propria vita e quella degli altri. Repressione e prevenzione è stato il leitmotiv dell’estate appena conclusa. “Il bilancio è positivo perché sono tantissimi gli automobilisti che stanno percorrendo le strade ischiane con a velocità meno sostenuta e rispettando i limiti”. A confermarlo è il sindaco di Ischia Enzo Ferrandino che precisa: “L’autovelox non vuole solo punire chi non rispetta i limiti di velocità. Deve rappresentare anche un deterrente nei confronti di chi non è prudente alla guida”. La settimana scorsa è stata dedicata alle prove tecniche. Prima dell’entrata in vigore dell’autovelox è stato verificato il funzionamento dello stesso e del flash nelle ore notturne. È stata organizzata la doppia pattuglia di Polizia locale per la contestazione immediata dell’infrazione e sono state effettuate tutte le prove del caso. “Il risultato di questa presenza – assicura il primo cittadino – lungo la strada statale 270 e lungo via Michele Mazzella (relativamente alla parte alta ovvero quella che si trova dopo l’ex cantina sociale) ha generato una moderazione sensibile della velocità delle auto che percorrono queste strade. Per questo l’autovelox rappresenta un valido deterrente contro chi non rispetta i limiti di velocità”. “Ciò che ho notato – assicura – è che tutti gli automobilisti stanno prendendo coscienza del limite di velocità. Cosa che fino ad una settimana fa era noto, purtroppo, a troppi pochi”.

Come detto l’autovelox è mobile. Ciò significa che saranno anche altre le strade controllate. Presto l’apparecchio che misura la velocità potrebbe arrivare in Via Michele Mazzella nella parte bassa (tra le scuole medie e piazza degli Eroi) ed in via Leonardo Mazzella.  “Presto la misurazione della velocità sarà effettuata anche nelle ore notturne, specie nel weekend”, ha assicurato il sindaco Enzo Ferrandino. La sicurezza stradale ischitana non passa solo attraverso l’autovelox. Nel corso dell’ultima settimana una pattuglia in borghese della Polizia municipale a bordo di un ciclomotore ha sanzionato ben 11 automobilisti che utilizzavano il telefono cellulare durante la guida. “Si tratta di una malsana pratica quella che vede automobilisti guidare con il cellulare all’orecchio. Nessuno delle 11 persone sanzionate – conferma il sindaco – ha contestato l’infrazione ammettendo di aver commesso una leggerezza grave”. D’altronde sono stati beccati in flagranza.

COME FUNZIONA L’AUTOVELOX?

Qualora si dovesse superare il limite di velocità consentito, l’autovelox scatterà una fotografia e in breve tempo verrà notificata la sanzione presso la residenza del proprietario del veicolo. Per capire a quanto possa ammontare il costo della multa autovelox, può essere utile consultare l’articolo 142 del Codice della Strada. Il comma 7 di tale articolo stabilisce che “chiunque non osserva i limiti minimi di velocità, ovvero supera i limiti massimi di velocità di non oltre 10 km/h, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 41 a euro 168”, mentre il comma 8 dispone che “chiunque supera di oltre 10 km/h e di non oltre 40 km/h i limiti massimi di velocità è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 168 a euro 674”. Analogamente, il comma 9 dell’articolo 142 del Cds stabilisce che “Chiunque supera di oltre 40 km/h ma di non oltre 60 km/h i limiti massimi di velocità è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 527 a euro 2.108. Dalla violazione consegue la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da uno a tre mesi”, mentre secondo il comma 9 bis  “Chiunque supera di oltre 60 km/h i limiti massimi di velocità è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 821 a euro 3.287. Dalla violazione consegue la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da sei a dodici mesi, ai sensi delle norme di cui al capo I, sezione II, del titolo VI”. Dalla lettura della normativa si evince come il costo della multa autovelox sia decisamente salato. Il consiglio è, quindi, quello di rispettare sempre gli obblighi imposti dalla legge, non solo per motivi economici ma, soprattutto, per garantire la sicurezza a tutti i mezzi e le persone circolanti su strada.

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