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Scuola, la vendemmia delle Elementari di Fondobosso

di Isabella Puca

Ischia – Una mattinata di divertimento per i bambini della 2 sezione A e B della scuola elementare di Fondobosso che ieri, grazie all’entusiasmo e all’iniziative delle loro maestre, hanno imparato qualcosa in più sulla vendemmia. Grazie al racconto di un nonno contadino, che ha mostrato loro tutti gli attrezzi e le procedure che trasformano l’uva in vino, hanno capito tutti i passaggi per poi togliersi scarpe e calzini e pestare l’uva così come si faceva un tempo: con i piedi! Ognuno di loro aveva l’unico compito di portare un grappolo d’uva da casa; dopo aver spiegato  un po’ di storia del vino, che trova le sue radici nella nostra isola, i bambini hanno potuto vedere da vicino com’è fatto un torchio e una bigoncia. Con le loro manine, accompagnati dalle maestre Emilia Ambrosino, Stefania Ghezzi e Mena Ungaro, hanno tolto gli acini dal raspo, ad uno ad uno, per poi provare la fresca sensazione di schiacciarli con i loro piedi. Il divertimento non è stato solo per i bambini delle elementari, ad assistere alla loro vendemmia c’erano anche quelli della scuola dell’infanzia e qualche mamma che si è lasciata andare nel vedere il proprio piccolo vivere quell’esperienza d’altri tempi. A lasciarsi coinvolgere, anche le maestre come l’ Ambrosino che ha pigiato l’uva per ben 20 minuti. Il nonno contadino ha fatto poi vedere ai bambini il mosto, dal profumo alla consistenza, promettendo loro che, una volta imbottigliato il vino, lo porterà in classe per un piccolissimo assaggio. Queste lezioni sulla nostra tradizione, che si lega indissolubilmente con la natura, fanno bene ai bambini le cui famiglie, alle volte, sono estranee a ciò che era  Ischia un tempo non troppo lontano da noi. Le nuove generazioni corrono sempre più il rischio di perdere il contatto diretto con la natura  e, grazie a queste iniziative, i più piccoli lo riscoprono in maniera divertente. A seguito di questa esperienza un dettato per tutti su questa speciale vendemmia che, siamo sicuri, ricorderanno per molto tempo ancora.

 

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