CRONACA

Stagione turistica 2019, ecco il divieto di sbarco “griffato” Lacco Ameno

Il comune di Lacco Ameno ha redatto la delibera di giunta tramite cui si chiede lo stop al traffico veicolare. Il blocco degli sbarchi sarà effettuato dal 15 aprile al 31 ottobre

Siamo vicini all’esordio della nuova stagione turistica 2019 e Lacco Ameno inizia a porre i fondamentali paletti per impedire che l’isola diventi un inferno di marmitte, motori e veicoli a quattro ruote a intasare le già dense di problemi strade ischitane. Con una delibera del 12 marzo, il sindaco Giacomo Pascale, assieme al vicesindaco Domenico Miragliuolo, l’assessore Cecilia Prota, l’assessore Giovangiuseppe Zavota e l’unica assenza dell’assessore Antonio Di Meglio, ha deliberato per l’applicazione dell’articolo 8 del Codice della Strada, concernente la limitazione della circolazione stradale nelle piccole isole. Stesso provvedimento che verrà attuato anche dagli altri comuni isolani. Perché se c’è una cosa che davvero unisce i primi cittadini dell’isola e anche il parere di tutti i residenti dell’isola è proprio la necessità di limitare il traffico veicolare in primavera, estate e nei primi mesi di autunno.

L’isola, è risaputo, non è certo campione di virtuosismo per quanto riguarda il traffico. Nonostante le giornate ecologiche,sempre più diffuse negli ultimi anni, risulta complicato riuscire a sradicare la cattiva abitudine dell’isolano medio a utilizzare l’auto in ogni circostanza della propria quotidianità, dal lavoro allo svago. D’altro canto alternative valide non ce ne sono, i mezzi pubblici per quanto il nuovo caposervizio di Ischia Cozzolino si stia impegnando per cercare di restituire un servizio efficiente, siamo ancora lontani da poter pensare di abbandonare completamente le auto.  L’eccessivo afflusso di automezzi in genere nelle aree dei porti isolani arreca notevole pregiudizio all’ordine pubblico, alla sicurezza dei pedoni ed alla viabilità del Porto e delle adiacenti aree comunali e che per la particolare conformazione dei porti stessi completamente inseriti nel tessuto urbano, è necessario limitare l’accesso al porto via mare di automezzi nei periodo di maggiore afflusso turistico.

Dal 15 aprile al 31 ottobre è vietato l’afflusso e la circolazione sull’isola d’Ischia degli autoveicoli, motoveicoli e ciclomotori, appartenenti a persone residenti nel territorio della Regione Campania o condotti da persone residenti sul territorio della Regione Campania con esclusione di quelli appartenenti a persone facenti parte della popolazione stabile dell’isola. La deroga, come di consueto, è prevede la circolazione di autoambulanze, veicoli per il trasporto di cose, veicoli adibiti al trasporto di carburante, di gas in bombole e rifiuti. Anche i veicoli al servizio delle persone invalide, purché muniti dell’apposito contrassegno previsto dall’articolo.  Altre deroghe saranno concesse per il trasporto di artisti. Concessa anche la circolazione ai mezzi dell’Osservatorio Vesuviano – Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Suscitando non poche polemiche, per la paventata questione delle residenze false, i veicoli intestati a soggetti che risultino proprietari di abitazioni ricadenti nel territorio di uno dei comuni isolani e che , pur non avendo la residenza anagrafica, siano muniti di apposito contrassegno rilasciato dal comune ove ricade l’immobile.

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