di LUIGI TELESE
Il Tribunale ha deciso: il processo di corruzione della CPL Concordia – che vede imputati giosi ferrandino e silvano arcamone – avrà quale “testimone d’ accusa” il boss dei Casalesi antonio iovine ! Il nome di Ischia verrà accostato ad un cammorrista che farà addirittura da accusatore del sindaco…
Viste le ultime vicende, considerato il fango che sta colpendo a ripetizione il Comune di Ischia per l’ indagato ed imputato giosi ferrandino, occorre che il Comune di Ischia prenda le distanze dal destino sempre più triste del suo attuale sindaco; è necessario che il Comune di Ischia separi il suo futuro da quello di giosi ferrandino. E poiché quest’ ultimo non sembra intenzionato a farlo (sebbene ormai invitato anche dai chi fino ad oggi lo ha difeso e sostenuto in nome del “garantismo”), quale libero “cittadino elettore” inviterò il Comune di Ischia a costituirsi Parte Civile nei giudizi di corruzione, malgoverno e di malagestio che vedono sedere giosi ferrandino sul “banco degli imputati”. A tal fine, firmandomi come sempre, ho invitato il Comune di Ischia a costituirsi Parte Civile nel processo che vede indagati giosi ferrandino (e silvano arcamone) per la vicenda del costone di Cartaromana denunciata da Luigi Boccanfuso: è opportuno che il Comune di Ischia riprenda un percorso di moralità e di legalità che sembra aver smarrito in questi ultimi anni per la gestione di giosi ferrandino, ed abbia il coraggio di assumere comportamenti forti e virtuosi che lo differenzino da episodi di malgoverno e corruzione che vedono implicati il suo attuale sindaco. Vediamo se al Municipio avranno il coraggio di differenziarsi dagli imputati e dagli indagati, di distinguersi da giosi ferrandino (e dai suoi sodali), di lasciare al suo destino un personaggio che con la sua carica ha determinato secchiate di fango agli Ischitani tutti… IO NON CI STO ! E non mi sto…
