ARCHIVIO 3ARCHIVIO 5

Tribunale: sezione distaccata, presentati gli emendamenti

ISCHIA– Una notizia importante che inizia a far respirare sull’isola, in merito alla vicenda Sede Distaccata del Tribunale un’aria più tranquilla. Sono stati presentati i due emendamenti che non solo prevedono la proroga della permanenza del presidio giudiziario a Ischia fino a tutto il 2018, (quindi altri due anni dopo la scadenza), ma anche una copertura finanziaria. Per il Presidente dell’Associazione Forense, l’avvocato Francesco Cellammare, che ha lavorato in tal senso anche con alcuni riferimenti politici, e con le altre Associazioni Forensi delle isole minori, questo è il più bel regalo per il suo compleanno che poteva ricevere: «Sono contento perché sono stati mantenuti gli impegni assunti, e la strada intrapresa è quella giusta. Ci auguriamo che gli emendamenti vengano approvati e inseriti nel Decreto. Facciamo oggi – ha dichiarato Cellammare – un altro piccolo passo nel lungo percorso della stabilizzazione della nostra Sede giudiziaria». Ecco il testo dei due emendamenti:

Emendamento n. 2.7 al DDL. 3513 : testo emendamento del 25/01/16 presentato dall’On. Verini (PD)

Dopo il comma 2, aggiungere il seguente:

2-bis. Salve le disposizioni di cui all’articolo 10 del decreto legislativo n. 14 del 2014, il termine per la cessazione del temporaneo ripristino delle Sezioni distaccate insulari di Ischia, Lipari, Portoferraio, ricadenti, rispettivamente, nei circondari del Tribunale di Napoli, Barcellona Pozzo di Gotto e Livorno, è prorogato al 31/12/2018. Per l’effetto, il termine indicato dal comma 13 del decreto legislativo n. 14 del 2014 risulta prorogato al 10 gennaio dell’anno successivo a quello della proroga indicata al comma precedente.

Stesso emendamento (n. 2.1) ma con l’aggiunta del comma 2-ter per la copertura finanziaria l’ha presentato l’On. Gianpiero D’Alia, cofirmatari Misuraca e Garofalo (NCD-UDC) :
testo emendamento del 25/01/16

Ads

Aggiungere, infine, i seguente commi:

Ads

2-bis. All’ articolo 10 del decreto legislativo 19 febbraio 2014, n. 14, sono apportate le seguenti modificazioni:

  1. a) ai commi 1, 2 e 3, le parole: «fino al 31 dicembre 2016» sono sostituite dalle seguenti: «fino al 31 dicembre 2018»;
  2. b) al comma 10, le parole: «dal 1o gennaio 2017» sono sostituite dalle seguenti: «dal 1o gennaio 2019».

La parte relativa alla copertura finanziaria:

2-ter. Agli oneri derivanti dall’attuazione del comma 2-bis, pari a 2 milioni di euro per ciascuno degli anni 2017 e 2018, si provvede mediante corrispondente riduzione dello stanziamento del Fondo speciale di parte corrente iscritto, ai fini del bilancio triennale 2016-2018, nell’ambito del programma «Fondi di riserva e speciali» della missione «Fondi da ripartire» dello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze, allo scopo parzialmente utilizzando l’accantonamento relativo al Ministero dell’economia e delle finanze. Il Ministro dell’economia e delle finanze è autorizzato ad apportare, con propri decreti, le occorrenti variazioni di bilancio.

È stato poi presentato un emendamento n. 2.10 che ha raccordato i due testi ed è firmato anche da 4 componenti della Commissione Giustizia e da un deputato del Movimento Cinque Stelle.

 

Articoli Correlati

0 0 voti
Article Rating
Sottoscrivi
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
Pulsante per tornare all'inizio
0
Mi piacerebbe avere i vostri pensieri, per favore commentatex