CRONACAPRIMO PIANO

Bici elettriche modificate, scattano i sequestri a Ischia

L’operazione è stata condotta congiuntamente dai carabinieri della Compagnia di Ischia e dalla polizia municipale: sette i mezzi a due ruote che erano stati “truccati” diventando di fatto dei veri e propri ciclomotori

Un’attività capillare e mirata che era stata preventivamente studiata nei minimi particolari e che ha portato risultati tutto sommato scontati, visto le voci di protesta che si erano levate da più parti negli ultimi tempi. I carabinieri della Compagnia di Ischia, guidati dal cap. Angelo Pio Mitrione, e gli agenti della polizia municipale diretti dal comandante Chiara Romano, hanno effettuato una serie di controlli sulel e-bike, le biciclette elettriche che sono diventate un veicolo sempre più usato sul territorio della nostra isola. E che se da una parte contribuiscono a decongestionare il traffico e a tutelare anche l’ambiente, dall’altra rischiano pure di diventare un pericolo soprattutto quando delle stesse si fa un uso indisciplinato e non solo.

Militari dell’arma e vigili urbani, di fatto, hanno svolto un servizio ad ampio spettro proprio con l’intento di controllare le bici a pedalata assistita in circolazione sul territorio, che se modificate possono diventare dei veri e propri scooter nelle mani – e questo accade non di rado – di persone magari inesperte, specie nelle strade isolane prese d’assalto dai turisti in questo caldissimo periodo estivo. Durante le operazioni, carabinieri e agenti hanno provveduto a porre sotto sequestro sette bici elettriche che erano state più o meno abilmente modificate. Sui mezzi, infatti, è stata rilevata la presenza di dispositivi di accelerazione autonoma che consentivano ai mezzi a due ruote di poter viaggiare ad una velocità massima consentita dalla legge: insomma, di fatto si trasformavano in ciclomotori, con tutto quello che ne consegue. Le bici sequestrate saranno sottoposte a perizia tecnica dopo la quale sarà possibile sanzionare i centauri indisciplinati per infrazioni al codice della strada come la mancata immatricolazione, l’assenza della copertura assicurativa, l’assenza del libretto di circolazione o il mancato utilizzo del casco.

Le bici sequestrate saranno sottoposte a perizia tecnica dopo la quale sarà possibile sanzionare i centauri indisciplinati per infrazioni al codice della strada: sette cittadini, poi, sono stati multati perché sorpresi all’interno delle ZTL in violazione dell’ordinanza sindacale

Ma i controlli di carabinieri e polizia municipale non si sono limitati a questo. I tutori dell’ordine infatti hanno sanzionato sette cittadini che sono stati sorpresi alla guida delle proprie biciclette elettriche all’interno delle zone a traffico limitato. Questo, ovviamente, andando a violare il divieto sancito da un’ordinanza sindacale ad hoc firmata dal sindaco Enzo Ferrandino. Un fenomeno, quest’ultimo, sottolineato più volte con forza e segnalazioni da tanti cittadini che hanno rimarcato come in aree particolarmente affollate da pedoni le e-bike possano diventare dei veri e propri “proiettili”, soprattutto se condotte senza un minimo di criterio e prudenza, come purtroppo accade molto spesso.

Foto Franco Trani

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Tina

Sarebbe anche da vedere è fermare e controllare le biciclette elettriche che risultano rubate.

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Mi piacerebbe avere i vostri pensieri, per favore commentatex