Continuano le grandi manovre a Palazzo Bellavista verso la riorganizzazione del personale. Stavolta, la giunta guidata da Castagna intende arrivare ad assumere ben diciotto nuovi vigili urbani a tempo indeterminato. Un numero rilevante, a cui si affiancheranno anche due nuove unità dell’area tecnica, anzi urbanistica: come si sa, l’ufficio tecnico è stato “diviso” in due parti creando una nuova area amministrativa, appunto la VII Urbanistica, dove confluiranno parte delle competenze finora svolte dall’Utc. Ma andiamo con ordine. La decisione della Giunta municipale si inquadra nel nuovo piano del fabbisogno del personale per il triennio 2017/2019. E infatti l’assunzione programmata delle nuove unità sarà “spalmata” almeno tra questo e il prossimo anno. Vediamole in dettaglio: per il 2017, si prevede di indire una selezione pubblica per l’assunzione di dieci nuovi vigili urbani, categoria c, con un contratto a tempo indeterminato part time verticale per due mesi all’anno, la cui copertura sarà garantita mediante l’utilizzo dell’imposta di soggiorno. Altra selezione sarà indetta per assumere un funzionario direttivo tecnico, categoria D3, con contratto a tempo determinato part time orizzontale al 50%, cioè 18 ore a settimana, come stabilito dall’articolo 110 del Testo unico degli enti locali, per dodici mesi. L’incarico decorrerà al momento della cessazione del funzionario attualmente in servizio (cioè a fine ottobre).
Per l’anno 2018 sarà la volta di un altro funzionario tecnico direttivo per l’area urbanistica, e ulteriori otto vigili urbani, alle stesse condizioni già illustrate. Ad essi si aggiungerà anche un funzionario direttivo amministrativo-finanziario, categoria D3, con contratto di lavoro a tempo indeterminato che decorrerà dal primo gennaio. Per il momento è questo il piano di assunzioni programmato: per il 2019 ogni decisione è rinviata, a seconda delle esigenze di bilancio e della situazione finanziaria dell’ente. In ogni caso, le prossime assunzioni testimoniano di nuove possibilità di manovra del Comune, che continua l’opera di allontanamento dal pantano del predissesto. L’ente di Palazzo Bellavista, come si ricorderà, ha fatto ricorso alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale, provvedendo alla rimodulazione del piano di riequilibrio dettato dall’ultima legge di Stabilità. Il comune è stato sempre ligio alle le normative in vigore, in quanto ha sempre provveduto almeno con cadenza biennale alla rideterminazione della dotazione organica effettuando ricognizioni dell’eccedenza eventuale di personale. Palazzo Bellavista ha rispettato le disposizioni del patto di stabilità interno nell’ultimo triennio (quindi non vige il divieto di assunzioni di personale stabilito dalla legge 133/2008). In tema di pari opportunità, inoltre, il Comune approvò con delibera di giunta il Piano triennale di azioni positive già nel 2015.
Negli uffici del Municipio il volume complessivo della spesa del personale in servizio non è superiore al parametro obiettivo valido ai fini dell’accertamento della condizione di ente strutturalmente deficitario, e il rapporto medio tra dipendenti in servizio e popolazione residente non supera quello determinato per gli enti in condizione di dissesto. Casamicciola tra l’altro nell’ultimo decennio ha rispettato costantemente l’obbligo della legge finanziaria 2007 per la progressiva riduzione di spesa di personale. Tutte condizioni che hanno dunque permesso le recenti decisioni adottate dalla Giunta per la riorganizzazione della pianta organica per dotarsi di idonee figure professionali al fine di garantire il regolare funzionamento degli uffici. Il potenziamento, e anzi lo “sdoppiamento” dell’area tecnica, si spiegano anche col lavoro necessario all’esame delle istanze di condono tramite procedura semplificata, lanciata lo scorso anno. L’assunzione di diciotto nuovi agenti della Polizia municipale si inquadra a sua volta nella direzione di fronteggiare le esigenze della stagione estiva, durante la quale il territorio comunale viene “investito” da un radicale aumento demografico, seppur temporaneo, dovuto ai flussi turistici, per i quali occorre naturalmente assicurare adeguati livelli quantitativi e qualitativi dei servizi pubblici. La delibera di giunta ha ricevuto parere favorevole di regolarità tecnica e contabile dal ragionier Rossano, responsabile delle rispettive aree.
