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2 giugno, le scuole ischitane festeggiano la nostra Repubblica

schia – Minuti di silenzio, alza bandiera, attività laboratoriali e momenti solenni come quello dell’inno di Mameli cantato con la mano destra sul cuore. È così che gli studenti isolani hanno festeggiato la nostra Repubblica nelle loro scuole accogliendo autorità che hanno spiegato tutti loro l’importanza della nostra Costituzione.Appare oggi fondamentale, infatti, interessare e sensibilizzare le nuove generazioni intorno alle tematiche dell’identità nazionale partendo proprio dalle radici storiche quali la liberazione dell’Italia dall’occupazione tedesca e l’esigenza dei cittadini di ricostruire un processo democratico che portasse alla definizione di un nuovo assetto di Stato concretizzato il 2 e il 3 giugno del 1946 con il primo referendum a suffragio universale della storia che sancì la nascita della Repubblica.L’Istituto Comprensivo di Forio ha iniziato la festa venerdì 31 con 1 minuto di silenzio in ricordo delle vittime del terremoto dello scorso agosto seguito dall’esecuzione del nostro Inno nazionale e da diversi interventi. Stessa cosa è avvenuta ieri mattina presso il Circolo Didattico di Ischia nei suoi diversi plessi.Ampia partecipazione, invece, alla scuola  Media “Giovanni Scotti” di Ischia. Appuntamento per tutte le terze alle ore 10:30 in palestra dove gli alunni hanno accolto le diverse autorità con la spilla tricolore appuntata al petto. Tra loro, hanno accolto l’invito della dirigente scolastica Lucia Monti, l’europarlamentare e già sindaco  di Ischia Giosi Ferrandino, il vice sindaco del Comune di Ischia Luigi Di Vaia e diverse autorità militari dei corpi di Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza e Guardia Costiera.Dopo il minuto di silenzio in ricordo delle vittime del terremoto e l’inno di Mameli, ciascuno ha eseguito il suo discorso rivolgendo ai ragazzi una vera e propria lezione per sviluppare in loro, giovani cittadini dello Stato, un senso di appartenenza intorno a comuni valori costituzionali di inclusione e tolleranza partendo dalla lettura dell’art. 1 della Costituzione. Da parte degli ospiti della Scuola l’invito a leggere e sfogliare la Costituzione un testo fondante per il nostro paese e per l’intera collettività. Per i ragazzi, in occasione dei 70 anni della Repubblica Italiana, un focus dedicato alle 21 donne della Costituente. Diverse per estrazione, formazione e appartenenza politica, vennero elette il 25 giugno 1946 a Montecitorio. Cinque di loro (Maria Federici, Angela Gotelli, Nilde Iotti, Teresa Noce e Angelina Merlin) fecero parte della cosiddetta Commissione dei 75 che preparò il testo portato in assemblea plenaria, trasformato poi nella Costituzione Italiana. Nonostante le difformità di pensiero (9 di loro provenivano dalla DC, 9 dal PCI, 2 dal PSI e una dall’Uomo Qualunque), queste donne mantennero sempre un’intesa di fondo, mirata al bene comune; un vero esempio per le più giovani. Celebrazioni anche presso gli istituti  “Cristoforo Mennella”,  “Enrico Mattei”, “Liceo Statale Ischia” e presso l’ Istituto Comprensivo “Anna Baldino” di Barano d’Ischia, il tutto in nome della Repubblica italiana.

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