20 ANNI FUMMO I PRIMI A PROPORRE PARCHEGGI SOTTERRANEI PER ISCHIA SEGNALANDO I LUOGHI ADATTI: VIA ALFREDO DE LUCA-JOLLY, LA SIENA E PIAZZA DEGLI EROI
Prim’ancora che nessuno vi pensasse, i primi a richiamare l’attenzione sulla necessità di dover dotare Ischia di alcuni parcheggi sotterranei per alleggerire il territorio comunale del capoluogo isolano delle tantissime auto in sosta laddove non potevano, fummo proprio noi 20 anni fa, allorquando dalle colonne di Ischia Mondo, rendemmo pubblici addirittura i luoghi dove i nuovi possibili parcheggi sotterranei ed in superficie, ipotizzati sarebbero dovuti sorgere. Segnalammo il campo della Siena a Ischia Ponte dove in buona parte si coltivavano ancora le uve, le insalate ed i carciofi, il largo d’avanti al vecchio Holly Hotel già parcheggio in superficie e Piazza degli Eroi, dove sarebbe stato meno semplice per via di scavi particolari. Ci limitammo a suggerirne solo tre, ma pensavano anche ad altri ancora per la Ischia del futuro. Infatti cosi scrivemmo e trattammo il problema: “ Per le problematiche dei parcheggi che interessano la collettività locale e forestiera, riteniamo che gia’ da adesso, eravamo nel febbraio del 1997, ossia oltre 20 anni fa,si debbano indirizzare gli sforzi verso le aree urbane davanti al Jolly e di Piazza degli Eroi, con lo studio della possibilità di realizzare due parcheggi interrati in zone in prossimità dei centri più antropizzati. Ciò consentirebbe un alleggerimento del traffico cittadino e un facile raggiungimento comprese le spiagge dei pescatori, del lido (di ciò che è rimasto oggi ) e di San Pietro. Un terzo parcheggio interrato potrebbe essere studiato alla località “Siena” all’ inizio del centro abitato di Ischia Ponte che permetterebbe un più ragionale utilizzo dell’area superficiale da adattarsi a parco termale, come già da tempo prospettato. Oggi la facile contestazione è tutta riversata sui due parcheggi in costruzione (quello del Jolly è stato già consegnato ai cittadini di Ischia l’altro giorno mentre per quello della Siena persiste il mistero) che andranno ad arricchire il quadro delle nostre infrastrutture che, anche se non sono al top, ci qualificano lo stesso. Non bisogna farli, come qualcuno ha scritto sulla piazza virtuale di Facebook? E per quale masochistico motivo si vuole questo? Buona la nota del nostro coordinatore Gaetano Ferrandino quando scrive nel merito che nei giorni passati abbiamo assistito a continue esternazioni da parte di esponenti di categorie, che lamentavano l’attuazione del progetto parcheggio ex Jolly non certo a sorpresa, ma le cui relative deliberazioni sono state adottate all’inizio di quest’anno se non prima. Il rinvigorire della polemica oggi già basterebbe a far sospettare la natura pretestuosa del ricorso fatto. Se si dovesse poi entrare nel merito delle argomentazioni sollevate, tale sospetto diverrebbe certezza. A dimostrarlo potrebbe essere sufficiente l’irresponsabile allarmismo di qualche giorno fa da parte di qualche cittadino, il quale con molta superficialità, non ha esitato a ventilare una presunta illegittimità del Progetto stesso, al contrario, dimostra la perfetta linearità e correttezza giuridica dell’iter seguito dal Comune di Ischia.”fiduciosi aspetteremo l’esito del ricorso”. Poi sappiamo come è finita…!
michelelubrano@yahoo.it