CASAMICCIOLA TERME. Provvedere alla realizzazione di tutte le opere necessarie alla messa in sicurezza del costone, nonché di impedire l’accesso alla sommità del costone di Cava Fasaniello. È questo il contenuto principale dell’ordinanza emanata dal sindaco Castagna, diretta ai proprietari delle particelle interessate dalla frana che ha colpito il costone citato nel punto di collegamento con la zona di “Pera di basso”. Il sopralluogo effettuato un paio di settimane fa dal comando Stazione Forestale di Casamicciola aveva consentito di accertare e documentare che, a seguito delle avverse condizioni meteo dei giorni precedenti, il costone aveva ceduto, ostruendo in parte l’alveo sottostante, ingombro dei massi e del terreno franato. Fra l’altro il costone si trova nella famigerata zona “R4” del Piano stralcio dell’Autorità di Bacino, cioè individuata come “Zona a rischio molto elevato”, rischio acuito dal fatto che il materiale franato consiste in “debris flow” (depositi di frana e materiale incoerente). La situazione mette in pericolo ovviamente anche i luoghi situati a monte della zona interessata dal cedimento. Di conseguenza, allo scopo di prevenire ed eliminare tali gravi pericoli per l’incolumità dei cittadini, il sindaco ha ordinato ai signori Matrisciano di procedere alla messa in sicurezza dei luoghi, e alla Regione Campania di provvedere con urgenza all’esecuzione dei lavori di conservazione e manutenzione dell’alveo ostruito per ripristinare il libero deflusso delle acque piovane, scongiurando ulteriori pericoli in un territorio noto fra l’altro per la sua fragilità idrogeologica. Come ha più volte chiarito la giurisprudenza del Tribunale Regionale delle Acque Pubbliche, la manutenzione straordinaria degli alvei compete infatti in via esclusiva alla Regione Campania.
