ARCHIVIO 3ARCHIVIO 5

Muore dopo l’incidente stradale, parte l’inchiesta della Procura

ISCHIA – Non poteva cominciare davvero in maniera peggiore l’anno solare 2015, con due tragici e drammatici eventi che sembrano quasi aver voluto porre l’attenzione in maniera subdola e maligna su due tematiche che ormai affliggono la nostra realtà insulare: il male di vivere, che credevamo potesse rimanere lontano da un’isola ritenuta “felice” e la sicurezza stradale, che ormai da queste parti si è ridotta a poco più di un optional. Ed invece, nemmeno il tempo di rimanere sgomenti per la morte di Tommaso Barbieri, suicida a Casamicciola, che Ischia si è ritrovata di nuovo a versare lacrime amare per la scomparsa di Ciro Trani, apprezzato e conosciuto dipendente del Bar Calise. Un decesso avvenuto dopo un drammatico incidente accaduto in via Michele Mazzella lo scorso 30 dicembre, che aveva costretto i medici dell’ospedale Rizzoli a disporre il trasferimento dell’uomo presso l’ospedale La Schiana di Pozzuoli: un vasto ematoma conseguenza della rovinosa caduta sull’asfalto dal suo scooter era una situazione preoccupante, decisamente da allarme rosso. E non a caso il povero Ciro è rimasto ricoverato in terra flegrea in prognosi riservata per diversi giorni, prima che il suo cuore smettesse di battere. Facendo aggiungere un altro nome alla già ampia lista di vittime delle strade killer di questo lembo di terra circondata dal mare, un elenco che ormai ha raggiunto, negli ultimi tre anni, dimensioni davvero impressionanti, al punto da superare quello di una squadra di calcio.

Adesso, naturalmente, la vicenda avrà inevitabilmente strascichi giudiziari. Dalla Procura della Repubblica di Napoli, infatti, sarà emesso un avviso di garanzia a carico dell’ischitano D.C., conducente della vettura che sarebbe stata coprotagonista del sinistro rivelatosi fatale. Attenzione, però, il condizionale mai come in questo caso è d’obbligo. La dinamica dell’incidente è stata ricostruita dai carabinieri di Ischia, guidati dal cap. Andrea Centrella, ma va subito sottolineato che tra la vettura guidata dal predetto D.C. ed il mezzo a due ruote sul quale viaggiava la vittima non c’è stato alcun impatto. Insomma, da qui a parlare di responsabilità ce ne corre, ma è chiaro che in casi del genere l’avviso di garanzia è un atto dovuto dal momento che ha inizio un’attività d’indagine delicata e complessa visto il tragico epilogo di questa vicenda. Fino al pomeriggio di ieri nulla era stato ancora notificato al diretto interessato, cosa che invece potrebbe avvenire già nel corso della giornata odierna. Per potere cominciare a cercare le ragioni e la verità di un’altra tragedia. L’ennesima, al punto tale che non si riesce nemmeno più a sperare che possa essere l’ultima…

 

Articoli Correlati

0 0 voti
Article Rating
Sottoscrivi
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
Pulsante per tornare all'inizio
0
Mi piacerebbe avere i vostri pensieri, per favore commentatex