«Accoglienza agli immigrati, decidano i cittadini di Procida»
In vari annunci l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Ambrosino ha informato i cittadini che la Prefettura di Napoli ha comunicato che, al fine di distribuire equamente i migranti sul territorio, ciascun Comune della provincia di Napoli dovrà ospitarne 3 ogni 1000 abitanti (a Procida dovrebbero essere 34). Su questioni di questa portata, che investono la sfera pubblica e privata di tutta la comunità, a dispetto di altri che si erano proposti quali paladini della discussione e condivisione, ritengo giusto e doveroso che i cittadini, o tutti coloro che lo vorranno, possano esprimere liberamente il loro parere e che le forze politiche, a cui gli stessi hanno demandato il compito di amministrare, non si innamorino delle proprie convinzioni, personali o di gruppo, ma siano dei fedeli e leali esecutori della volontà popolare.
Per questo motivo sarebbe opportuno rispondere a questa domanda: Cosa ne pensate di ospitare immigrati sulla nostra isola? Ecco lo strumento, semplice e democratico, e non le scelte di pochi che poi possono diventare dei tornaconti e contentini di amici. Una risposta di rifiuto di accoglienza, qualora ci fosse, non può e non deve essere vista come una etichetta razzista, ma più che altro come una presa di coscienza in quanto a Procida potrebbe essere molto difficile ospitare uomini, donne e bambini, ad esempio, senza una struttura sanitaria sufficiente, oppure senza avere a disposizione un numero adeguato di agenti di pubblica sicurezza in grado di garantire la tranquillità a tutta la collettività. Il popolo sia sovrano e si assuma le responsabilità!!!
Menico Scala, consigliere gruppo “Per Procida”