Ad Ischia ancora chiuse le Terme. Senza lavoro 20 famiglie che chiedono aiuto a Borrelli

Ischia, ancora chiuse le Terme. Senza lavoro 20 famiglie che chiedono aiuto a Borrelli: “Da Amministrazione silenzio e promesse vane, triste trattamento dopo 30 anni di lavoro”. Il deputato: “Dipendenti non paghino errori altrui, servono risposte e alternative per salvare dignità di lavoratori onesti”
“Ci aiuti a fare luce sulla nostra situazione drammatica che vede coinvolte 20 famiglie. Ancora chiuse le Terme di Ischia nonostante la promessa del Comune di riaprirle. Attualmente ci troviamo senza lavoro e senza sussidi, a rischio il mantenimento dei nostri figli. Dall’Amministrazione solo promesse vane, uno schiaffo alla dignità di lavoratori onesti, un triste trattamento a chi ha lavorato alle terme per 30 anni. Il Comune di Ischia proprietario dello stabilimento termale, in seguito alla situazione debitoria con il precedentemente affidatario, si era fatto carico di riaprirlo. Dal mese di marzo, data in cui ce l’hanno comunicato fino a oggi, non ne abbiamo saputo più nulla. Dall’ Amministrazione solo silenzio, uno schiaffo alla nostra dignità di lavoratori onesti e al prestigio dell’isola”. E’ l’accorato appello che venti famiglie ischitane rivolgono al deputato di Alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli, chiedendogli di intervenire. “I lavoratori onesti non meritano promesse vane, ma risposte e certezze. La fama delle Terme ischitane è nota nel mondo, da sempre sono il fiore all’occhiello dell’isola. Un sito che poneva Ischia in una condizione di privilegio e le conferiva autorità turistica che va assolutamente salvata e recuperata. Sono necessarie soluzioni concrete, i dipendenti hanno diritto ad avere risposte costruttive circa il loro futuro, ingiusto che i lavoratori paghino gli errori commessi da altri. E’ a rischio la sopravvivenza di venti famiglie e la loro dignità, si agisca in fretta”. Lo ha dichiarato Francesco Emilio Borrelli, deputato di Alleanza Verdi Sinistra che presto si recherà a Ischia per incontrare i dipendenti delle Terme che hanno chiesto il suo aiuto.
A ischia? Perché non controllate gli imborgli connessi a quel poco lavoro che c’è? Assicurazioni fasulle gente che non versa contributi….prima o poi la disonestà non ripaga
È una vergogna ,tutti i turisti che sono venuti e si lamentano perchè hanno trovato le terme chiuse l anno prossimo non tornano più,È UNA VERGOGNA CI STATE FACENDO FALLIRE !!!
Raffaele Iacono quello che dico pure io….se fa miracoli allora ne chiedo uno per me pure se vuoi lo chiediamo pure per teaiutati che Dio ti aiuta
Anna Di Costanzo ♂️ l’amministrazione promette e non mantiene, organizzassero un sit in di protesta fuori il municipio
Raffaele Iacono parlare e nn mettersi in mostra è sempre stato un problema per molti lamentosi….lamentele a gogò ma mai che si mettessero in prima fila
Anna Di Costanzo
Raffaele Iacono penso una cosa poi posso anche sbagliare…nn c’era bisogno del turista per dire che le terme sono chiuse,tutta l’isola lo sapeva come anche i cittadini del comune di Ischia…quindi perché lamentarsi ora e dire che si fa brutta figura…perché nn si andava prima sotto al comune ,di disagii c’è ne sono tanti ma chissà perché escono fuori solo quando arriva il turista e nn si parla prima di fare figuracce per come intendono….allora bisogna fare lo slogan con i turisti…..quando arrivate sull’isola fate la sfilata sotto al comune in sostituzione dei cittadini forse si risolve qualche cosa …così lasciamo che si nascondino dietro le porte e finestre e il fesso di turno risolve loro il problema…poi nn occorrerebbe neanche andare a perdere tempo sotto al comune perché il primo cittadino lo sa benissimo ,quindi di sicuro vai lì e ritorni indietro intossicato e sempre come solito senza chiarimenti
Anna Di Costanzo hai pienamente ragione
E normale quando si favoriscono alberghi e una concorrenza ed un forte conflitto di interessi, come mille altre situazioni sotto gli occhi di tutti con una forte strafottenza ipocrita ed anche di sottomissione ereditata.