Aiuti alle imprese, istruzioni per l’uso
Contributi alle aziende danneggiate dalle calamità naturali, illustrata la modulistica per presentare le domande: per Casamicciola non servirà il nesso di causalità. A Palazzo Reale il commissario Giovanni Legnini comunica anche il differimento dei termini relativi al CAS al prossimo 15 luglio

“Oggi (ieri per chi legge, ndr) abbiamo illustrato alle associazioni di categoria e ai Comuni la modulistica per la presentazione delle domande di contributo destinato alle imprese che hanno subìto gravi danni economici a seguito degli eventi catastrofici a Ischia. Una misura importante, introdotta con l’ultima Legge di Bilancio con la piena condivisione dei Sindaci, che diventa finalmente operativa con la possibilità di presentare già da subito le domande”. Lo ha dichiarato il Commissario Straordinario per la ricostruzione a Ischia, Giovanni Legnini, a margine dell’incontro svoltosi questa mattina presso gli uffici della Struttura commissariale a Ischia Porto, nella cornice di Palazzo Reale. Un incontro tecnico che era stato convocato dopo il varo del Decreto n.2429, con il quale è stata approvata la modulistica necessaria per accedere ai ristori previsti dall’Ordinanza n.34 del 23 aprile 2025. “L’ordinanza – ha spiegato Legnini – articola gli aiuti in tre diverse fattispecie: quella per la perdita di fatturato legata all’alluvione, la cui scadenza è fissata al 31 luglio, quella per le imprese colpite dal terremoto il cui diritto siamo riusciti a motivare come beneficiarie di un’altra tranche di aiuti, a condizione che presentino il progetto di ricostruzione, entro il termine del 15 settembre. E poi la misura innovativa riguardante la perdita di fatturato a causa delle limitazioni delle attività economiche direttamente riconducibili all’apertura dei cantieri per la ricostruzione pubblica e privata, con scadenza il 31 dicembre. Insomma, un ventaglio di misure che spero possa, almeno in parte, alleviare le sofferenze delle imprese conseguenti ad entrambi gli eventi catastrofici”.
In un successivo chiarimento discutendo a margine con i cronisti, Legnini ha sottolineato come “l’indennizzo abbia tardato un po’ ad essere concretizzato ma ce l’abbiamo fatta con l’ultima legge di bilancio e con questa ordinanza che articola gli aiuti tenendo conto dell’effettiva realtà di danno subito dalle imprese. Quelle di Casamicciola non devono dimostrare il nesso di causalità perché la situazione di paralisi era nota. Le altre, degli altri Comuni, devono attestare e asseverare il danno”. Il commissario ha poi aggiunto: “Lo Stato ti aiuta se tu ti muovi per ricostruire, ovviamente se non c’è un impedimento, perché se c’è un impedimento ne terremo conto. E per quanto riguarda la misura legata ai cantieri, se l’apertura comporta un danno alle attività economiche, allora entro il 31 dicembre – termine che presumibilmente verrà prorogato – sarà possibile chiedere un contributo anche per l’anno in corso”. Durante l’incontro, il Commissario Legnini ha, inoltre, annunciato il differimento di 45 giorni dei termini per la presentazione delle dichiarazioni di sussistenza dei requisiti per il Contributo di Autonoma Sistemazione (CAS). Una decisione assunta su richiesta dei Sindaci dei Comuni interessati e valutata l’opportunità di concedere più tempo ai cittadini. La nuova scadenza, fissata al 15 luglio, è stata ritenuta opportuna per consentire una più completa informazione ai destinatari in virtù delle novità contenute nell’ultima Legge di Bilancio in materia di CAS e per consentire alcune modifiche alla modulistica da parte della Struttura commissariale. Per garantire supporto utile, l’Unità Tecnica Amministrativa (UTA) della Presidenza del Consiglio dei Ministri – soggetto attuatore per il Comune di Casamicciola Terme – incontrerà i cittadini interessati, previo appuntamento, ogni giovedì, a partire dal prossimo 29 maggio, dalle ore 9.30 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 15.30 presso gli uffici della Struttura commissariale a Ischia Porto. È possibile prenotare un appuntamento, inviando una mail all’indirizzo: dirigenza.amministrativa@utapcm.gov.it.
A proposito delle risorse disponibili, Legnini ha precisato: “L’inter è cronologico. Siamo fiduciosi che per la prima annualità non avremo problemi: i massimali sono di 100 mila euro. Per la seconda annualità verificheremo sulla base delle domande ricevute: in caso di necessità faremo una deduzione proporzionale, ma io sono abbastanza fiducioso che si possa soddisfare per intero le istanze. Tanto più che saremo molto rigorosi: il danno deve essere reale, senza forzature. Lo abbiamo detto chiaramente anche ai rappresentanti di categoria e ai commercialisti”. Infine, sulla ricostruzione e sull’accelerazione della stessa, il commissario è stato chiaro ed esplicito: “Mi soddisfa il fatto che tutti gli attori siano in movimento: i Comuni in primis, ma anche la Regione. Stiamo esaminando le osservazioni al piano con la Soprintendenza. Mi soddisfa meno la tempistica: vorrei che tutto fosse più veloce. Ma il senso di realtà ci impone di lavorare per un progressivo miglioramento. Il processo è in pieno svolgimento”.

