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Tragica caduta, muore Peppino Bruno

LACCO AMENO. Un momento di distrazione è costato la vita a Peppino Bruno, noto parrucchiere napoletano che da 50 anni trascorreva le sue vacanze estive nelle sua villa di San Francesco, denominata “Casa Balù”.  Agli amici di San Francesco che lo avevano incontrato nei locali del comune di Forio, sabato mattina,  aveva dato appuntamento per la prossima estate sulla spiaggia della “Meridiana”, da sempre punto d’incontro dei tanti villeggianti napoletani. Ma all’appuntamento Peppino non ci sarà, tradito da quella sua voglia di darsi da fare da solo nella sua incantevole villa. Mentre saliva su una scala, un giramento di testa lo ha fatto sbattere sul fondo della sua piscina priva di acqua. Poi la corsa al “Rizzoli” di Lacco Ameno, il pronto intervento dei medici e le tante ore di attesa, interrotte dal tragico annuncio.  Peppino Bruno, che aveva compiuto 79 anni il 12 marzo scorso, il “coiffeur della canzone e cantante per passione”, così come si legge nell’enciclopedia della canzone napoletana di Pietro Gargano,  se n’è andato via in una grigia mattina di maggio, a pochi passi da “La Sirenella”, il ristorante che aveva “regalato” ai suoi figli e che spesso era il ritrovo di tanti artisti dove lui stesso si esibiva con le sue appassionate sortite canore. “Malaffemena” era il suo cavallo di battaglia, ma umilmente subito dopo averla cantata, sottolineava: «Io non sono un cantante, canto semplicemente perché mi piace farlo». Era amato e apprezzato da quanti lo hanno conosciuto. Suo padre morì combattendo contro i tedeschi, a fine settembre del 1943 durante le Quattro Giornate di Napoli. Orfano a tre anni, fu costretto a lavorare molto presto e a 15 anni aprì un negozio di parrucchiere al Vomero diventando subito noto in quanto fu il primo ad utilizzare l’arte di cotonare i capelli. Un giorno la famosa cantante Gloria Christian entrò nel suo negozio e per Peppino, subito si aprì  la porta sul mondo dello spettacolo. Durante i celebri Festival di Napoli pettinò anche artiste come Maria Paris, scomparsa anche lei ieri mattina quasi alla stessa ora di Peppino Bruno, Betty Curtis, Wilma De Angelis, Iva Zanicchi, Mina e tante altre. Fu chiamato a Sanremo e poi alla Rai come parrucchiere finchè aprì un altro fortunato negozio di coiffeur in via Filangieri. Dopo il ritiro dall’attività, si era dedicato alla pittura astratta ed al canto, frequentando i tanti amici artisti, tra cui i cantanti Gloria Christian, Mirna Doris, Salvatore Zinzi, Laura Grey e Ciro Giorgio, incontrandoli, tra feste, teatri e nel noto locale Arts Cafe di Napoli. I funerali si svolgeranno oggi alle 15,30 nella chiesa della Madonna delle Grazie a Lacco Ameno, proprio di fronte alla sua “La Sirenella”, a dieci metri dal mare. Poi sarà accompagnato nel cimitero lacchese da dove lassù da San Montano potrà continuare ad ammirare l’isola che ha sempre amato appassionatamente.

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Ottavio

Ho lavorato insieme a Peppino negli anni 70/80. E’ stato un punto di riferimento per me, grazie a lui ho avuto il piacere di incontrare varie celebrità e imparare da lui, generoso e ospitale.

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