Al via la mostra di Giulia Castagliuolo
Di Isabella Puca
Foto Roberta D’Abundo
Forio – “Uomo libero, tu amerai sempre il mare!/Il mare è il tuo specchio; contempli la tua anima/Nello svolgersi infinito della sua onda,/e il tuo spirito non è un abisso meno amaro./Ti piace tuffarti nel seno della tua immagine;/l’accarezzi con gli occhi e con le braccia e il tuo cuore/si distrae a volte dal suo battito/al rumore di questa distesa indomita e selvaggia.” Sono questi i primi versi tratti dalla poesia di Baudelaire dal titolo “L’uomo e il mare” contenuta nella raccolta “I fiori del mare”, gli stessi versi che hanno ispirato la giovane Giulia Castagliuolo (18 anni compiuti ieri) che ha esposto, per la prima volta a Ischia, le sue fotografie nella sala adibita alle mostre del Torrione di Forio. <<Giulia, – ha detto al numeroso pubblico presente Giuseppe Magaldi – è la più giovane artista mai ospitata qui al Torrione da quando l’Associazione Radici ne ha preso la gestione. Data la giovane età, ha un sacco di tempo per affermarsi e dare il meglio di sé. Siamo stati contentissimi dinanzi alla sua richiesta di esporre una mostra non convenzionale, particolare, una fotografia in parte anche sperimentale e siamo stati entusiasti di ospitarla proprio oggi che compie i suoi 18 anni un passaggio cruciale nella vita di tutti>>. Accompagnata dagli applausi di tanti tra amici e appassionati di fotografia ha tagliato il nastro inaugurando con il sorriso la sua prima mostra ischitana. <<La poesia di Baudelaire a cui mi sono ispirata – ci racconta Giulia- mi ha molto colpita; fa capire quanto il mare sia simile all’uomo e, dato che ci troviamo sull’isola, ed è probabilmente l’ultimo anno che vivrò completamente circondata dal mare, ho pensato che mettere in rilievo il rapporto che c’è tra l’uomo e il mare, e questo continuo riconoscersi nella natura, fosse qualcosa da fare>>. Le fotografie, scattate nella zona della Pelara a Panza, offrono a chi guarda una visuale distorta del mare, un’interpretazione personale della giovane artista che ha voluto sperimentare omaggiando una tecnica utilizzata dal suo maestro, Enzo Rando. <<Mi ha colpito molto la tecnica utilizzata da Enzo Rando per la mostra “The Christmas Random”, – ci dice ancora Giulia – in cui ha realizzato delle fotografie attraverso oggetti di uso quotidiano come ad esempio uno scanner. Allora ho pensato di ottimizzare qualcosa che uso nella mia quotidianità per creare delle immagini; ho preso un calzino, un gambaletto e l’ho messo davanti all’obiettivo. Quello che vedete esposto, è il risultato>>. Dopo aver presentato le sue fotografie prima a Parigi e poi a Roma, per la prima volta, la giovane Castagliuolo, ha dato prova di sé nella sua isola raccogliendone tutta l’emozione, <<è una bella esperienza che sicuramente ricorderò; mi rende molto felice, è un modo per stare insieme e condividere una passione. Dopo il liceo- conclude Giulia – di certo proseguirò con la fotografia, ma come ho fatto fin ora, in modo semplice e spontaneo, senza pretendere chissà cosa>>. Sarà possibile visitare la mostra fino al prossimo 28 febbraio.