Non puoi sperare di avviare un discorso costruttivo che vieni preso a pernacchie. Nell’ultimo mio articolo di qualche giorno fa asserivo che Enzo Ferrandino era in una botte di ferro perchè sia i Consiglieri di maggioranza che quelli di minoranza erano sicuramente ben disposti a non far decadere la Consiliatura. Apriti cielo. Alcuni dipendenti comunali quasi mi assalgono. “Ma che dici. In trenta anni di servizio mai abbiamo avuto una stasi come questa. La Giunta non lavora ed il Sindaco raccoglie personalmente tutte le ‘cartuscelle’ e le ripone sulla scrivania. E lì muoiono. La riprova sta nelle interrogazioni della minoranza che attacca l’indolenza di Enzo su più fronti”. “Ma che vogliamo farne di questo paese?”. “Vogliamo provvedimenti per la bella Ischia come il Sindaco ci ha promesso durante la campagna elettorale”.
In data 18 febbraio 2017 con protocollo 4826 ho inviato una lettera al Comandante dei Vigili urbani e per conoscenza al Segretario Comunale ed al Sindaco con la Richiesta/diffida per l’attivazione controllo e rispetto direttive regolamenti comunali. Mi riferivo a due ordinanze sindacali quella della pulizia dei terreni incolti e l’altra sull’uso sui saponi bio al 100 per cento con divieto di vendita e di importazione. Mentre per i terreni incolti è stata emessa una ordinanza dimenticando però quel terreno incolto di via Miche Mazzella angolo via Montagna e tanti altri, per i saponi abbiamo visto solo una foto dei vigili con una scatola di detersivi in mano. Ora, caro Sindaco, molti cittadini sono stati pazienti ed hanno aspettato i tempi tecnici per qualche intervento serio sulla vivibilità e sul traffico. Vogliamo incominciare a far lavorare la Giunta Comunale e tutti coloro che devono dare una risposta al paese. Anche chi scrive in suo favore,come me che non lo ha votato, deve essere additato come sprovveduto come dicono gli amici al bar?
