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Note di Natale, il galà di chiusura alla tenuta Piromallo

Si è concluso ufficialmente domenica 7 gennaio alla Tenuta Piromallo il cartellone delle festività natalizie foriane “Note di Natale sotto l’albero”. Una serata per celebrare quello che è stato decretato come un vero e proprio successo; tanti appuntamenti per tutti i gusti e tutti seguiti con entusiasmo dalla popolazione che ha trascorso così in allegria le passate festività. Seduti in prima fila il sindaco del Comune di Forio Francesco Del Deo, il vice sindaco, l’avvocato Matarese e l’ Assessore Gianna Galasso; accanto a loro Leonardo Polito presidente della Pro Loco Panza, tutti estremamente soddisfatti della riuscita del cartellone di eventi. La serata, presentata da Claudio Iacono e da Pasquale Raicaldo, ha visto la consegna di più di cento attestati affidati alle mani di coloro che sono stati gli artefici di questo bel Natale pensato per i bambini, i giovani e gli adulti con eventi che hanno seguito sì la tradizione, portando però qualche novità. Un attestato che, da parte della Proloco Panza e del Comune di Forio, è valso come un ringraziamento ai mille talenti che hanno partecipato al programma “note di Natale sotto l’albero”. Durante i rispettivi saluti, sia il presidente Polito che il sindaco Francesco Del Deo, hanno sottolineato che il cartellone è nato dalla sinergia di tutte le realtà presenti sul territorio, da Nemo al Cai passando per tutte le altre Associazioni e le  band che hanno allietato i giorni di festa con la musica. E anche la musica è stata protagonista della serata con l’esibizione dei Personal con Paolo Roja e Valentina Senese, Romolo Bianco con un’interpretazione di “Tu si na cosa grande” molto applaudita e la voce inconfondibile del maestro Gaetano Maschio.Una serata contenitore quindi in cui si è sintetizzato questo lungo cartellone, cominciato lo scorso 8 dicembre e conclusosi giusto un mese dopo, sottolineando il successo di pubblico ottenuto soprattutto per le serate in piazza come quella che ha visto protagonisti “I ditelo voi”, ma anche l’esperimento di andar per sentieri e cantine, anche se fuori stagione, che ha visto tanti partecipanti, tra ischitani e turisti, accomunati dallo stesso entusiasmo,  il presepe vivente di Panza che,  secondo Polito e Del Deo, può candidarsi a essere come quello di Campagnano; un buon successo anche per il presepe teatrale nei vicoli con la regia di Gaetano Maschio ed Eduardo Cocciardo. La serata si è conclusa con il prossimo cartellone di eventi pensati per la vicina Pasqua.

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