ARCHIVIO 3ARCHIVIO 5

Alilauro, che traversata record: due ore per arrivare a Ischia

di Francesco Castaldi

ISCHIA – Due interminabili ore sono occorse ai passeggeri di un vettore della compagnia Alilauro per raggiungere Ischia e trascorrervi un periodo di meritato relax, lontano dalla frenesia che contraddistingue oggigiorno soprattutto i contesti metropolitani come, ad esempio, la città di Napoli o quella di Milano o di Roma. A raccontarci questa vera e propria odissea del mare verificatasi nella mattinata di ieri (il riferimento alla letteratura classica greca non è affatto una nostra voluta esagerazione) sono stati due coniugi napoletani, che per ritemprarsi dalle fatiche del lavoro si recano da anni sulla nostra isola durante la bella stagione. Nonostante fosse trafelata a causa della piccola disavventura vissuta, la signora B. ci ha ricostruito in maniera assai lucida quanto avvenuto ieri mattina. «Saremmo dovuti partire alle 9.40, ma gli ormeggi sono stati mollati alle 10.10, e questo perché l’aliscafo che doveva portarci a Forio è giunto nel porto di Napoli soltanto alle 9.30, e quindi appena dieci minuti prima dell’orario previsto per la partenza. Mi chiedo – si interroga retoricamente la donna – come faccia un aliscafo ad arrivare alle 9.30 e partire regolarmente dieci minuti dopo dovendo imbarcare molte persone: è praticamente impossibile! Le tante persone che aspettavano sulla banchina del molo Beverello si lamentavano con i marinai sventolando i biglietti che avevano in mano, e in molti, una volta saliti a bordo, naturalmente si sono adirati dal momento che non tutti sono riusciti a trovare spazio per sedersi».

«Siamo arrivati tardi a destinazione – prosegue la signora B. – anche perché l’aliscafo è andato pianissimo, e questo a causa di non meglio precisate defezioni tecniche delle quali ci è stata data notizia in modo sommario durante la traversata. Ma le dirò di più. Una volta giunti in prossimità del porto di Forio, siamo rimasti fermi per almeno un quarto d’ora, e questo per agevolare l’uscita di un altro aliscafo. Insomma, per fargliela bene, siamo partiti dal molo Beverello alle 10.10 e abbiamo toccato terra ben oltre mezzogiorno. Io e mio marito – evidenzia con amara ironia la turista – avremmo impiegato meno tempo a raggiungere Ibiza…». La signora ha continuato il proprio sfogo dicendo: «Ma lei si rende conto? A bordo non c’è stata una sola persona che non si sia lamentata di questa situazione. È uno schifo e una vergogna, anche perché il costo del titolo di viaggio è molto esoso. Fortunatamente abbiamo trovato posto subito perché siamo stati reattivi, ma molte persone, come le riferivo poc’anzi, sono rimaste in piedi. Un caos tremendo, glielo assicuro. Mentre c’erano persone che denunciavano il fatto che il numero di posti non era sufficiente per far sedere tutti, non sono riuscita ad esimermi dall’esternare allo staff dell’aliscafo tutto il mio disappunto per ciò che è accaduto. Non si possono tollerare simili disservizi – conclude la signora B. – e spero vivamente di non ritrovarmi più coinvolta in queste spiacevoli vicende».

La circostanza che vi abbiamo appena esposto ci è stata confermata anche da una studentessa isolana che, nel far ritorno a Ischia, è stata suo malgrado testimone oculare di questa traversata record, che ha messo a dura prova la pazienza dei numerosi utenti che si avvalgono dei collegamenti con la terraferma e con le isole del golfo effettuati dai mezzi che costituiscono la flotta della compagnia di navigazione dell’ex senatore Salvatore Lauro. Dall’azienda ci hanno fatto sapere che il motivo della lentezza dell’aliscafo è da imputare ad alcuni problemi di natura tecnica verificatisi durante la navigazione, che hanno inevitabilmente comportato un considerevole ritardo del mezzo che, come detto, è giunto a Ischia e poi a Forio soltanto verso mezzogiorno.

Ads

Articoli Correlati

0 0 voti
Article Rating
Sottoscrivi
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
Pulsante per tornare all'inizio
0
Mi piacerebbe avere i vostri pensieri, per favore commentatex