All’imbarco per Ischia col green pass del fratello, denunciato
La denuncia per falsa dichiarazione sull’identità a un pubblico ufficiale è scattata dopo il controllo dei Carabinieri sul porto di Pozzuoli
Il green pass del fratello per eludere i controlli. È successo anche questo, che va ad arricchire la casistica degli episodi in cui chi non vuole vaccinarsi tenta di aggirare i punti di controllo con espedienti più o meno fantasiosi. La vicenda è accaduta ieri, quando i Carabinieri della compagnia di Pozzuoli erano impegnati nelle verifiche “random” sul porto puteolano per controllare la certificazione verde di coloro che si imbarcavano alla volta delle isole del Golfo. Durante i controlli, un uomo alla guida della sua auto era incolonnato nel traffico in attesa di imbarcarsi per l’isola d’Ischia. Avvedutosi della presenza dei militari dell’Arma, l’uomo ha tentato di eludere i controlli eseguendo una manovra evasiva, che tuttavia non è certo sfuggita ai Carabinieri, che hanno subito proceduto ad approfondire la vicenda. Il 61enne ha così esibito ai Carabinieri un green pass dichiarando le generalità contenute al suo interno. Tuttavia, è bastato poco per capire che quel certificato era di suo fratello. Un secondo, estremo tentativo per evitare la denuncia, che invece è scattata inesorabilmente da parte dei militari: nel dettaglio, il 61enne – incensurato – è stato denunciato a piede libero per falsa di
L’utilizzo strumentale dell’emergenza è evidente agli occhi di quelli che ancora ragionano. Questo è un governo tirato al laccio dalla grande finanza internazionale. Uno degli intenti è distruggere la piccola e media azienda per favorire le multinazionali. Non perdete tempo a seguire queste sciocchezze inerenti l’infame tessera verde, perché nel frattempo i vostri negozi saranno sempre più vuoti e la popolazione sempre più povera. Aprite gli occhi, svegliatevi, l’emergenza serve a mandare avanti questa politica totalitaria di un banchiere non votato, che sul Britannia nel 92 ha svenduto l’Italia e ora sta continuando a svendere la nostra nazione come ha fatto con la Grecia.