All’Oasis la 29° festa del donatore della Fidas, tutti insieme per la vita
Di Isabella Puca
Foto Giovan Giuseppe Lubrano
Forio – Si è svolta domenica pomeriggio all’Oasis la 29° festa del donatore organizzata dalla Fidas. In più di 100 hanno preso parte alla festa che ha voluto riunire e premiare quanti sono protagonisti di questo incredibile gesto d’amore per la vita. Dopo un primo momento che ha visto una messa celebrata da Don Marco d’Orio, prete donatore, nella chiesa di San Francesco di Paola di Forio, la festa è proseguita nella struttura della famiglia Impagliazzo. Assente il capitano Salvatore Coppola che ha voluto essere presente però con un saluto inviato tramite un messaggio audio. «Vi saluto tutti caramente un affettuoso abbraccio», queste le sue parole accolte dall’applauso dei presenti raggiunti anche dai saluti della signora Concita Capezza e dal presidente regionale dei donatori dott. Carotenuto. Luigi Trani, presidente per la Fidas Ischia ha invece spiegato la questione organizzativa relativa alle prenotazioni. Dall’inizio dell’anno, infatti, le donazioni vengono sì effettuate nelle domeniche indicate, ma tramite prenotazione. «Bisognerebbe programmare sempre le donazioni – ha aggiunto Trani – il centro regionale, in base al consumo di sangue dell’ anno prima, chiede alle associazioni di produrre quel numero di sacche. Questo per far si che non si arrivi all’emergenza. Si può chiamare in qualsiasi momento e prenotare, serve per creare anche uno smaltimento del flusso cosi da dare una situazione migliore anche ai donatori». Domenica prossima si svolgerà una donazione speciale, il Cardarelli ha chiesto infatti all’associazione ischitana una donazione dedicata agli A, B, e zero negativo, «creiamo fasce orarie di mezz’ ora fino alle 11:00, gestiamo 7-8 persone per fascia e nel caso in cui non possiate donare avvisateci cosi vi cancelliamo. Ora dobbiamo dare una mano al Cardarelli». Ha voluto esserci anche l’amministrazione del comune di Forio con alcuni consiglieri donatori e il sindaco Francesco Del Deo. «Sono meravigliato di vedere un’associazione cosi numerosa – ha detto quest’ultimo – e vedo davvero tanti amici. Scusate di questa mia inconsapevolezza; non sapevo ci fosse, qui a Ischia, una presenza di donatori cosi numerosa. In passato ricordo che si donava il sangue quando qualcuno aveva bisogno per un’operazione, si raggruppavano gli amici e spesso andavo; non c’ era questa cultura. Ora non posso più farlo perché ho superato l’ età, ma possiamo toglierlo a litri – ha detto ancora scherzando – al consigliere Savio e Di Vaia. Ho toccato con mano questo problema; donare salva la vita; da una sacca, con la chimica odierna, addirittura si possono salvare tre persone. Il sangue non si può fabbricare c’è bisogno dell’ uomo. É un fatto sociale e vorrei chiamarvi uno per uno per congratularmi. Donare deve essere un piacere, quello di salvare le vite. Credo di interpretare il desiderio degli altri sindaci dicendovi grazie per quello che fate». Da Maria D’Ascia è partita così una proposta largamente accettata dal sindaco Del Deo, una mattinata di donazione con i sindaci e i consiglieri dell’isola, «Sono sicuro che risponderanno tutti positivamente – ha risposto Del Deo – é un segnale forte, facciamolo e verremo tutti». Presente per l’amministrazione del comune d’Ischia anche il consigliere Luigi Di Vaia, «seguiamo da vicino gli sforzi della Fidas e avevamo il polso di una situazione che sta crescendo sempre di più. Sono un donatore anche io e ogni volta mi congratulo e apprezzo la sensibilità con cui vi rapportare a noi; ci fate sentire parte di una famiglia destinata a crescere. In ottica di aiutare questo processo di crescita siamo in contatto con il presidente nazionale Fidas, il dott. Calligaris; con lui ci stiamo sforzando di organizzare qualcosa a favore della donazione. A breve con l’ assessore Rosanna Ambrosino ci sentiremo con gli altri comuni per organizzare qualcosa per il mese di aprile che vedrà una giornata per la donazione. Qui a Ischia la Fidas rappresenta una felice realtà; siete motivo d’orgoglio». Un ringraziamento, tramite un caloroso applauso è andato poi ai dottori, al personale della clinica di San Giovan Giuseppe e a tutti i volontari che prestano il loro aiuto gratuitamente, «grazie a tutti i volontari che credono nel progetto della Fidas e grazie alle signore che preparano i dolci e a Calise che da anni ci regala i cornetti». Presenti anche gli amici del Lion’s Club rappresentati dal dott. Gerardo Sorrentino. Lo scorso novembre il presidente Mattarella ha consegnato delle onorificenze al merito per l’impegno nella solidarietà, nell’integrazione, nel soccorso, nell’inclusione e nella legalità; tra questi trova spazio anche un donatore che con la sua azione, così come quella di tutti gli altri della categoria, rappresenta il volto bello dell’Italia. Il 2016 è stato un anno straordinario per la Fidas Ischia, non soltanto per il numero di sacche raggiunto – 915, un numero da record – così come da record è stato il signor Pino Bramante che ha tagliato, e superato, il traguardo delle 100 donazioni. 65 anni e l’entusiasmo di un adolescente, 32 anni di donazioni con la Fidas senza mai chiedere un permesso al lavoro. Dei 2500 donatori iscritti alla Fidas Ischia si è poi passati alle premiazioni dei 115 che si sono distinti. Tanta l’emozione per chi viene premiato per la prima volta e più aumenta il numero delle donazioni per cui si è premiati e più forte sembra essere l’applauso. «Prendiamo l’ impegno di sostenere e affiancare la Fidas, riteneteci vicino a voi», ha aggiunto entusiasta il sindaco Francesco Del Deo. Tra i tanti che si sono recati a ritirare il premio, è da notare la presenza di molti giovani, come quelli dell’associazione Moveo di Panza, della Cicli Scotto o ancora gli studenti del professor Mario Miragliuolo che è riuscito a trasmettere l’importanza del dono anche tra i banchi di scuola. Non poteva di certo mancare un ulteriore riconoscimento per Pino Bramante che, emozionato e sorridente, ha ricevuto un orologio con incisa la data della centesima donazione. «Grazie di cuore a tutti, il mio é un piccolo contributo mi sento in forma e continuerò fin quando me la sentirò. Donate tutti che fa bene, prendete esempio da me e dopo la donazione andate a lavorare, vedrete che vi sentite meglio!
TUTTI I PREMIATI
Le donne che hanno effettuato 3 donazioni
Giovanna Iacono
Gilda Boccanfuso
Assunta Mazzella
Daniela Iacono
Anna Vuolo
Maria Colella
Rita Colella
Roberta Forni
Restituta Piro
Maria Russo
Gli uomini che hanno raggiunto le 5 donazioni
Luigi Califano
Antonio Vassallucci
Antonio Taglialatela
Simone De Sanctis
Antonio Lauro
Antonio Barnaba
Luigi Iacono
Simone D’Aiello
Giovanni Trani
Marco Gualtieri
Leonardo Iacono
Anielo Di Maio
Angelo D’Acunto
Giuseppe Iacono
Giuseppe Mattera
Aldo Pesce
Agostino Scotto di Perrotolo
Stefano Telese
Salvatore Trani
Gabriele D’Ambra
Gennaro Di Massa
Mario Palamaro
Ermanno Cigliano
Emanuele Marna
Eduardo Buono
Jorge Enrique Vargas Aldana
Silvestro Capuano
Giovanni Barile
Ciro Espostio
Ciro Cenatiempo
Carmine Pesce
Giovan Giuseppe Di Meglio
Boujemaben Mohamed
Mario Acunto
Salvatore Veccia
Le donne che hanno raggiunto le 5 donazioni
Giuseppina La Pietra
Anna Manna
Angela Arcamone
Roberta Iacono
Carmen Laino
Dawn Karmen Cuomo
Teresa Mattera
Anna Mattera
Carmela Ferrandino
Carla Migliaccio
Silvia Kogel
Anna Zabatta
Rossella Novella
Gabriella Abich
Gelsomina Trani
Concetta Lubrano
Magdalena Dorota Slodownik
Uomini e donne che hanno raggiunto le 10 donazioni
Sergio Di Meglio
Mattia Iacono
Eugenio De Siano
Francesco Di Massa
Pietro Scaglione
Francesco Paolo Petrone
Daniele Trofa
Francesco Polito
Porfirio Schiano
Giancarlo Ferrandino
Giovan Giuseppe Trani
Vittorio Barnaba
Giovanni Iaccarino
Luigi Cardola
Giovanni Trani
Nascerreddine Riff
Ciro Striano
Vito Barnaba
Arcangelo Giovanzante
Kujtim Ajazi
Fabrizio Impagliazzo
Alessandro Zabatta
Luigi Iride
Lorenzo Castagliuolo
Catello Buono
Gennaro Giovanzante
Antonio Piro
Michele D’ambra
Agnese Cigliano
Anna Mattera
Pasqualina Fermo
Francesca Impagliazzo
Uomini che hanno raggiunto le 20 donazioni
Francesco De Siano
Giuseppe Coppa
Luigi Scotti
Luigi Energe
Mario Miragliuolo
Salvatore Manzi
Antonio Del Monte
Giovanni Cambone
Francesco Russo
Saverio Casciello
Kata Nadj Savio
Gli uomini dalle 30 donazioni
Maurizio Pinto
Francesco Mazzella
Thomas Iodice
Gaetano Di Iorio
Dario Napolione
Uomini che hanno raggiunto le 50 donazioni
Salvatore Iacono
Sergio Cricco
Paolo May
Vincenzo Mazzella