Anche Casamicciola ha il “suo” divieto di sbarco
Il comune termale ha chiesto al Ministero dei Trasporti un provvedimento che limiti il flusso dello sbarco dei veicoli sull’isola dal 1° aprile al 30 settembre, deroghe comprese
Arriva anche da Casamicciola la proposta indirizzata al Ministero dei Trasporti per la limitazione degli sbarchi di veicoli sull’isola per la prossima stagione turistica. L’eccessivo afflusso di automezzi nelle aree portuali isolane arreca pesantissimi disagi all’ordine, oltre che alla sicurezza dei pedoni e alla viabilità del Porto e delle zone vicine, vista la particolare conformazione dei porti stessi, completamente inseriti nel tessuto urbano. Una circostanza che rende necessario, con l’avvio della stagione turistica, limitare l’accesso al porto via mare di automezzi nei periodi di maggiore afflusso verso Ischia, che da aprile a ottobre vede spesso più che raddoppiata la sua popolazione su una rete stradale extraurbana inferiore a cinquanta chilometri, quindi anche per prevenire i pericoli connessi al traffico automobilistico. Fra l’altro, sarebbe incongruo consentire afflusso illimitato ai veicoli verso Comuni come quelli isolani che sono dichiarati “stazioni di cura, soggiorno turismo”, dunque mete di vacanza dove godere periodi di tranquillità.
Il sindaco Castagna ha quindi chiesto al Ministro l’adozione di un provvedimento che dal 1° aprile al 30 settembre 2021 vieti l’afflusso e la circolazione nei sei comuni dell’isola d’Ischia degli autoveicoli appartenenti a persone residenti nel territorio della Regione Campania o condotti da persone residenti sul territorio della Regione Campania, con esclusione di quelli appartenenti a persone facenti parte della popolazione stabile dell’isola. Nello stesso periodo è anche vietato l’imbarco, lo sbarco e la circolazione sull’isola d’Ischia di automezzi con massa complessiva a pieno carico superiore a 26,6 tonnellate, anche se circolanti a vuoto, appartenenti a persone non residenti nel territorio della Regione Campania.
Il provvedimento comunque richiama la consueta serie di eccezioni, concedendo deroghe al divieto per un lungo elenco di casi particolari ma, oltre a questi, il Comune ha inoltrato una specifica richiesta, analoga a quella degli anni scorsi: l’ente allo scopo di rilanciare l’economia turistica del comune fortemente compromessa dal sisma del 2017, chiede infatti una specifica deroga per i veicoli di persone residenti nel territorio campano, che dimostrino di soggiornare nel comune di Casamicciola per almeno 15 giorni in una casa privata con regolare contratto di affitto turistico, o per 7 giorni in un albergo, nel numero di un solo veicolo per tutti gli occupanti. Tale deroga non sarebbe comunque vigente nel periodo di massimo afflusso turistico, cioè dal 1° luglio al 31 agosto.