Ancim, tra Dupim e tassa di sbarco
ISCHIA. Riunione interlocutoria a Roma presso la sede Ancim. I sindaci delle isole sono stati convocati dall’associazione delle isole minori per discutere dei due punti all’ordine del giorno: la tassa di sbarco e la ripartizione dei fondi dupim 2015.
La tassa di sbarco non sembra interessare alle amministrazioni dell’isola, che hanno preferito la tassa di soggiorno. «Scelta logica, da noi il turismo giornaliero è molto marginale» il commento dell’assessore Carmen Criscuolo, che ha rappresentato l’isola con il sindaco di Ischia Giosi Ferrandino e Donatella Miggliaccio, consigliere comunale di Forio.
Più corposa la discussione sulla ripartizione dei fondi Dupim. Tra l’altro l’Ancim ha spiegato ai sindaci di aver proposto alla presidenza del Consiglio dei Ministri un “contratto di partenariato”. Le isole minori in virtù degli svantaggi che patiscono devono avere la possibilità di presentare anche progetti che allo stato sono esecutivi.
Una novità sostanziale, vedremo gli sviluppi.
A margine dell’incontro si è parlato anche di sanità. Il prossimo 31 ottobre fissato un appuntamento in Regione tra sindaci delle isole di Ischia, Capri e Procida, Ancim e regione Campania per siglare il protocollo d’intesa che mette in evidenza le criticità delle isole.