Gianluca Castagna | Casamicciola T. – Per raccontare il mondo, non bisogna spiegarlo e forse neanche cercare di capirlo ad ogni costo. Basta lasciarsi trasportare dalla passione per luoghi lontani e terre tutte da scoprire. Solcando il mare nella consapevolezza che anche la vita, in fondo, è un’avventura tribolata e avvincente. Con le sue onde impreviste e le sue meraviglie.
Complice dell’umana irrequietezza, laboratorio di irrinunciabile biodiversità, amico volubile o temuto avversario che non ha mai sposato la causa dei suoi presunti padroni, sin da quando le navi e gli uomini disposti a superare la linea d’ombra della giovinezza hanno avuto l’audacia di attraversarlo per inseguire i propri sogni e le proprie ambizioni.
Come i tanti giovani studenti presenti nella sede dell’ITTL “C. Mennella” di Casamicciola per una giornata dedicata all’andar per mare, alle storie che ci racconta (o che ci nega) e alle prospettive professionali che può ancora offrire. A dispetto di un mondo, e di una memoria collettiva, quella della marineria, che cambia continuamente e chiede doti professionali, culturali e umane sempre più sviluppate.
L’appuntamento, al quale hanno partecipato una nutrita rappresentanza delle istituzioni locali, delle autorità marittime, degli enti impegnati nella tutela del mare, della realtà scolastica isolana e degli stessi studenti dell’ITT Mennella, si è svolto – non a caso – nel plesso Sanseverino di Casamicciola Terme (oggi sede del biennio).
Appuntamento molto atteso soprattutto per la presenza di Luigi de Magistris, primo cittadino di Napoli e sindaco della Città metropolitana. Uno degli attori che, attraverso un laborioso lavoro di squadra portato avanti insieme al sindaco di Casamicciola Giovan Battista Castagna e alla dirigente scolastica Giuseppina Di Guida, è riuscito a dare una casa a tanti studenti da troppo tempo sballottati da un luogo all’altro.
Ma anche a vincere le resistenze che spesso oppongono, nel libero gioco delle parti, l’interesse particolare a un bene superiore come il diritto allo studio.
La voce cristallina della studentessa Imma Iaccarino, accompagnata dal Maestro Giuseppe Iacono sulle note di “Caruso” di Lucio Dalla, ha accolto De Magistris nell’ampia sala ingresso del Sanseverino, dopo una breve visita alla Torretta del molo di Casamicciola dove alcuni studenti erano impegnati nelle attività di marinaresca.
«Ringrazio tutte le istituzioni, dell’isola e fuori dell’isola, che ci hanno permesso di essere qui oggi» ha esordito la dirigente Di Guida. «Ringrazio il sindaco di Napoli per averci dato una possibilità di rinascita e di aver saputo guardare oltre l’orizzonte. Qualcuno ha cercato di ostacolare prima, e sminuire poi, quella che per noi è stata una conquista enorme. Solo sei classi, è vero. Ma questa scuola non ha mai avuto uno spazio di discussione e dibattito. Oggi ne abbiamo uno. Rappresenta una svolta, siamo tenaci e siamo stati premiati». «Abbiamo trasformato una nostra criticità, la mancanza di una sede unica per tutti i nostri indirizzi, in un punto di forza» continua la preside. «Il “C. Mennella” è una scuola diffusa sul territorio. Grazie alla nostra offerta formativa, siamo ovunque: negli alberghi, nei parchi termali, in mare, a terra, dentro la scuola e fuori la scuola. Ho collaboratori eccezionali della cui fiducia mi nutro e senza i quali questa giornata non sarebbe la stessa».
In passato la contesa sul plesso Sanseverino, una delle sedi dell’IC “Ibsen”, aveva scatenato malumori e polemiche. «Hanno cercato di metterci l’uno contro l’altro» ricorda la Di Guida, «non ci sono riusciti. Noi siamo per la condivisione, e la dimostrazione è che saranno gli stessi studenti dell’orchestra della scuola “Ibsen” a chiudere questa giornata di festa con una bellissima esibizione musicale nel segno della convivenza e dell’amicizia. Condividiamo tutti la stessa mission: garantire la formazione e il futuro di questi ragazzi».
Tra due fuochi si era trovato anche Giovan Battista Castagna, sindaco di Casamicciola (“proprietario” istituzionale del Sanseverino), ma anche ex allievo e insegnante del Nautico ‘Mennella’. «Mi hanno accusato di tenere troppo a questa scuola. E’ vero: io amo il Nautico» ha detto Castagna trattenendo a stento la commozione. «La reputo la mia seconda casa, ricordo i miei professori, docenti che hanno lottato per trasferire il Nautico da Procida anche a Ischia, che hanno fatto grande questa scuola e per la quale si sono sempre battuti. E’ giusto amare chi mi ha dato tanto. Anche per questo ho scelto, insieme a tutta l’amministrazione, di accettare l’invito della Città Metropolitana a dare in locazione questo plesso. A voi ragazzi dico una sola cosa: è stato molto emozionante vedervi entrare oggi, in questa sede. Invidio la vostra intelligenza, le possibilità che avete e che noi non avevamo un tempo. Eppure l’alunno Castagna è diventato ingegnere, poi docente, infine sindaco di Casamicciola. La trattativa è stata dura e difficile, ma ne è valsa la pena. Sono certo che al mio posto, un giorno, ci sarà uno di voi. Ricordatevi sempre di questa scuola e di un vostro docente, che il Nautico ‘Mennella’ lo ha amato davvero».
«La sinergia tra i due enti» precisa l’assessore all’Istruzione Nunzia Piro «è avvenuta nel segno della condivisione. Un esempio di efficienza, efficacia e quindi di buon andamento della pubblica amministrazione. Ringrazio De Magistris che finalmente oggi può conoscere e vedere con gli occhi quello che ha letto nelle carte e ha firmato. Il sindaco Castagna ci ha messo non solo il cuore, ma la competenza, l’esperienza, l’equilibrio, tutto ciò che fa bene alla comunità e al mondo della scuola: garantire il diritto allo studio»
Archiviata la questione Sanseverino, la mattinata è proseguita con le testimonianze di chi vive e lavora per mare. E mai dimentica il valore della formazione professionale. Dal Com.te Tommaso Sorrentino della Grimaldi Lines, ad Antonino Miccio, direttore dell’Area Marina Protetta Regno di Nettuno. Da Francesco Buono, Presidente della Lega Navale, a Massimiliano Roja, diplomato al Nautico Mennella e oggi stimatissimo comandante su una nave da crociera della Carnival Cruise Lines. Sono cambiate le navi, le attrezzature, i porti, le normative e sono cambiati anche gli uomini, per quanto lo spirito di adattamento e di sacrificio rimanga inalterato. E’ cambiata la percezione dell’uomo verso il mare e le riserve naturali. Da aree invalicabili, spesso guardate con fastidio, a laboratori di vita e sbocchi professionali, nelle quali l’uomo deve sforzarsi di trovare una convivenza sempre più rispettosa e armoniosa.
Interventi più istituzionali quelli di Isabella Bonfiglio consigliera di Parità della Città Metropolitana e Salvatore Pace, assessore all’edilizia scolastica, mentre il sindaco di Forio Francesco Del Deo ha chiesto direttamente a De Magistris di intervenire con iniziative strutturali nella sede del triennio, in Via Matteo Verde a Forio, fermo restando la gratuità del comodato d’uso concesso dal comune all’istituto tecnico Mennella.
Dopo il lungo e appassionato intervento di De Magistris, le premiazioni degli studenti coinvolti nei molteplici progetti della scuola. Allievi di ogni indirizzo del Mennella: Nautico, Manutenzione e Assistenza Tecnica, Turistico. Melania, Yuri, Nicolas, Davide, Simona, Andrea, Edwige, Antonio. Ragazzi e ragazze che si sono distinti in progetti di OpenCoesione, Alternanza Scuola Lavoro, competizioni sportive, Parità di Genere, eTwinning, teatro, escursionismo e MareBlu. Giovani che presto affronteranno gli esami e diventeranno ex studenti. Come Giovanni Saurino, diplomato l’anno scorso e già al primo imbarco. «Andar per mare è faticoso, ma la passione è più forte di tutto». Parole preziose, nella loro semplicità e concretezza, che spiegano meglio di ogni discorso la dedizione, la risolutezza e l’invincibile ottimismo di chi va per mare per conoscerne bellezza, libertà e mistero.
