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Aniello Scotto di Santolo: «Sulla sanità occorrono risposte da parte della dirigenza Asl»

Lo scorso 11 maggio, presso la sala consiliare “V. Parascandola” del Comune, organizzata da Cittadinanzattiva – Tribunale per i diritti del malato, si è tenuta una tavola rotonda che ha visto la partecipazioni delle forze politiche, operatori del settore e cittadini, per discutere di sanità e delle tante questioni, vecchie e nuove, che investono questo comparto importantissimo per la vita dell’intera comunità. «Dopo aver affrontato le problematiche della Sanità a Procida, ripetutamente e nelle sedi più disparate – dice Aniello Scotto di Santolo, coordinatore del Tribunale per i diritti del malato –  si avverte l’esigenza di affrontare in modo radicale il rapporto tra l’isola di Procida e l’ASL Na2nord. Solo per dare una logica, anche collegata a quella che è l’organizzazione della ASL e le varie problematiche, divideremo le carenze per: Sistema Trasporto Infermi; Pronto Soccorso; Degenza ospedaliera; Ambulatori ospedalieri; Territorio distrettuale; Territorio Dipartimentale.

Per il Sistema Trasporto Infermi con l’idroambulanza, per esempio, ancora è da definire il protocollo per l’accompagnamento di paziente di rianimazione così come da stabilire il controllo dei lavori di ordinaria manutenzione per le idroambulanze, in modo tale da garantirne sempre una tra Ischia e Procida con sede a Procida, considerato l’alto numero di trasporti che Procida ha rispetto ad Ischia. Anche per quanto riguarda l’Eliambulanza notturna e diurna non va vincolata agli elicotteri ma all’obbligo del Servizio.

In riferimento al Pronto Soccorso – continua Scotto di Santolo – tanto ancora c’è da fare per definire i protocolli di ingresso al P.S. che veda il minimo di esami strumentali a conferma di diagnosi cliniche; l’attivazione dell’Eco-fast con collegamento telematico con Pozzuoli, per refertazione; la definizione nel protocollo per il trasferimento ad altro ospedale, dei tempi superati i quali il Paziente va trasferito al DEA di riferimento (Pozzuoli).

Per la degenza ospedaliera, poi, c’è da riattivare i Day Surgery e l’attivazione dei day hospital.

Per gli Ambulatori Ospedalieri bisogna, con urgenza, riattivare l’ambulatorio di gastroenterelogia così come quello di cardiologia con/per Ecocardio doppler, ecodoppler tronchi sovraortici e degli arti e l’ambulatorio di pneumologia. Ma – conclude Aniello Scotto di Santolo – questo quadro, già abbastanza ampio, non contempla, purtroppo, le tante problematiche che, oramai, quotidianamente, si pongono al cospetto dei cittadini che restano sempre di più disorientati. Di questo ho reso partecipe tutte le forze politiche procidane con il Sindaco che si è impegnato, in prima istanza, a chiedere un tavolo di lavoro all’ASL per affrontare le tante questioni aperte. In seconda istanza, se il D.G. non dovrebbe rispondere, si aprirà un dialogo con la Presidenza della Regione».

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Guglielmo Taliercio

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