ARIA DI DOLORE

Ieri sera lacrime e commozione a Succhivo in occasione della fiaccolata in memoria di Antonella Di Massa: presenti anche il marito Mimmo Raco e le due figlie. Eseguita l’autopsia, oggi il rito funebre alle 15.30 presso il Convento dei Passionisti a Casamicciola. E intanto filtrano nuove indiscrezioni sul ritrovamento del cadavere che alimentano il giallo

DI GAETANO FERRANDINO E IDA TROFA

Sarà il giorno più triste, quello che in ogni modo e fino a quel maledetto mercoledì 28 febbraio abbiamo provato in ogni modo a esorcizzare. Ipotizzando una serie di scenari che portavano ovunque, ma non certo a ritrovare senza vita il corpo di Antonella Di Massa. I cui funerali saranno celebrati questo pomeriggio alle 15.30 presso il Convento dei Passionisti nella sua Casamicciola. L’ultimo saluto alla 51enne mamma di due figlie sarà un momento doloroso ma non certo l’ultimo capitolo di una vicenda che presenta tanti, troppi lati oscuri. Il rito funebre sarà officiato dopo che il magistrato ha disposto la liberazione della salma che è stata sottoposta ad esame autoptico, svolto presso l’Istituto di Medicina Legale del II Policlinico di Napoli. Un esame che potrà aiutare, soprattutto, a chiarire le cause del decesso e dunque ad orientare le indagini in un modo o nell’altro, anche se l’impressione è che gli inquirenti abbiano già le idee abbastanza chiare e si stiano muovendo in una direzione ben precisa. Intanto, giusto a voler regalare un pizzico di giallo in più ad una vicenda già intrisa di mistero, filtrano anche nuove indiscrezioni da ambienti giudiziari. Secondo quanto trapela attorno al collo di Antonella sarebbe stato ritrovato un laccio, un tubicino, che però non era stretto al punto tale da poterla soffocare. Un ulteriore elemento che, unito al sacco di plastica nero ed al contenitore all’interno del quale potrebbe trovarsi liquido antigelo trasformano questa storia in un vero e proprio rompicapo.

Ieri sera, intanto, poco più di una settantina di persone hanno partecipato alla fiaccolata organizzata dalla comunità di Succhivo in memoria di Antonella Di Massa. Un evento oltremodo sentito e partecipato al quale hanno preso parte anche il marito della donna deceduta, Mimmo Raco, e le sue due figlie Alessia e Flavia. Presente anche una delegazione delle amministrazioni comunali di Serrara Fontana e Casamicciola, composta da Irene Iacono, Enzo Maltese, Antonio Carotenuto, Gianfranco Mattera e Antonio Pisani. Il corteo è partito dalla sede della Pro Loco ed ha raggiunto il luogo in cui è stato ritrovato il corpo di Antonella: un percorso denso di significato, perché di fatto partenza e arrivo costituiscono il punto dove la donna è stata vista per l’ultima volta e dove si è consumato il tragico epilogo. Un momento di preghiera è stato dettato da Rosa Iacono, a fare da cornice oltre alle fiaccole luminose anche lettere, biglietti, palloncini bianchi e rosa. E poi abbracci, lacrime e soprattutto tanti “perché” ai quali adesso occorrerà dare una risposta.

FOTO FRANCO TRANI

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