CRONACA

Arriva la navetta EAV per i pendolari del “Rizzoli”

A giustificare l’istituzione del servizio la frana dello scorso 26 novembre e la temporanea inoperatività del porto di Casamicciola Terme che causa notevoli problemi logistici al personale sanitario che arriva dalla terraferma

Sanità & servizi al personale. L’Asl affidaall’EAV Srl del servizio di navetta con il Porto di Ischia in favore del personale sanitari e parasanitario in servizio presso il PO Anna Rizzoli di Lacco Ameno. A giustificare l’istituzione del servizio, scrivono dagli uffici aziendali il fatto che “l’Isola di Ischia ha risentito fortemente dei disagi conseguenti all’evento calamitoso del 26/11/2022 e che, conseguentemente, la mobilità del personale pendolare verso l’Ospedale è stata caratterizzata da elevati difficoltà, ad oggi confermata dalla mancata riattivazione dei collegamenti marittimi del Porto di Casamicciola con la terraferma”.Per questo si legge agli atti, la Direzione Sanitaria presidiale ha chiesto, pertanto, la predisposizione di un servizio di navetta dedicato per la durata di un mese, eventualmente rinnovabile allorquando dovessero perdurare le condizioni sopra menzionate, al fine di supportare un accesso agevole ai dipendenti provenienti dalla terraferma, tenuto conto degli orari dei vettori marittimi attualmente garantiti esclusivamente sul porto di Ischia.

La spesa afferente le previsioni di trasporto aggiuntivo, gravante sul Centro di Responsabilità PP04, avente carattere strategico per la funzionalità del Presidio Ospedaliero, è stata, vista l’urgenza, autorizzata dalla Direzione Amministrativa Aziendale già lo scorso gennaio 2023. In questo pesa la inoperatività del porto di Casamicciola. A rilevarlo è il carteggio intercorso tra. Diversi uffici amministrativi dell’azienda sanitaria locale.

Ed in tal senso il Direttore Sanitario Nunzio Quinto, ha ribadito che, alla luce delle difficoltà logistiche, tale servizio risulta ad oggi necessario per facilitare le condizioni di accesso e uscita dal P.O. “Anna Rizzoli” del personale pendolare, tenendo presente del perdurare delle difficoltà logistiche e degli orari dei vettori marittimi tuttora attivi esclusivamente sul Porto di Ischia.

Ad esito di informale ricerca di mercato, è emerso che sull’isola di Ischia è presente E.A.V. Srl, quale gestore di servizio pubblico, presente 365 giorni all’anno con proprio personale e mezzi su gomma, in grado di rispondere con tempestività e ottemperanza alle procedure di affidamento e tracciabilità finanziaria richieste dalla vigente normativa– la stessa EAV, certifica il Direttore Amministrativo Dott. Marco Caputo – in riscontro della richiesta di disponibilità e del preventivo del 20/02/2023 prot. 0008192/u, recante un valore unitario di 164,00 oltre IVA al giorno per un importo complessivo pari a € 5.592,40, di cui € 5.084 di imponibile e € 508,40 di IVA, al 10% ai sensi di legge”. Da qui l’affidamento del servizio con una spesa complessiva di 5.592,40.

L’inoperatività del Porto di Casamicciola Terme, l’obbligo di sfruttare solo il porto di Ischia (ufficialmente causa frana del 26 novembre 2022) ha prodotto, in fase di predisposizione delle richieste di preventivo in uno anche agli operatori economici privati, la valutazione degli oraririspetto a quanto già erogato da EAV Bus, sono da raccordare con i trasporti marittimi maggiormente utilizzati dal personale pendolare.La MedMar, in particolare, per il personale di comparto che espleta servizio diurno osserva un orario mattutino (Pozzuoli 6.25 – Ischia 7.30) con un arrivo giornaliero sull’isola che non appare coincidere con il primo degli orari indicati per la navetta sostitutiva dal porto di Ischia (08:30 am), con uno scarto di attesa di circa un’ora.Parimenti, come ultimo orario delle 15:40 di navetta sostitutiva dal Porto di Ischia all’ospedalenon appare allineata con il traghetto pomeridiano (Pozzuoli 15.00 – Ischia 16.00), con un anticipo della partenza di circa 20 minuti.Per questo l’ASL ha chiesto di verificare la temporanea indisponibilità dei mezzi pubblici negli orari segnalati,ai fini di un eventuale trasporto alternativo mediante operatori economici privati ai mezzi pubblici a chiamata per un numero massimo di 15 persone tenendo presente, come opportuno, la rappresentata esigenza di non aggravare i tempi di raggiungimento della sede di lavoro per la maggioranza del personale pendolare.

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A richiedere il particolare servizio di coincidenza in caso di orari discordanti tra mezzi navali e navette EAV è stato il dirigente sanitario del PO Rizzoli, la dottoressa Raffaella Di Matteo: “Purtuttavia, per i motivi già rappresentati nella predetta, nei casi in cui, come oggi, per condizioni meteo avverse, vengono sospesi i principali collegamenti, sarebbe opportuno comunque usufruire, anche su chiamata, di un servizio alternativo che garantisca l’accompagnamento ad un numero massimo di 15 persone dal porto di Ischia all’ospedale e viceversa. Tale esigenza, si ribadisce, scaturisce dal notevole disagio manifestato quotidianamente dai pendolari e stigmatizzato dalle associazioni sindacali, persistendo sull’isola condizioni di estrema criticità legate al dissesto idrogeologico”. Cosi finalmente anche gli operatori dell sanità locale, i pendolari, avranno un’assitenza ed un sostegno minimo per raggiungere agevolmente il luogo di lavoro. Questo, indubbiante, in favore della qualità del lavoro svolto e della tutela del lavoratore stesso.

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