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Arti e mestieri, a Forio ritorna il presepe

Anche per il 2015 gli “arzilli giovanotti” del comitato ARTI E MESTIERI di FORIO, capitanati dal più giovane della compagnia: Francovito D’Ambra, stanno onorando l’antica tradizione cristiana di  far presepi  in onore della nascita di Gesù.
Quest’anno la realizzazione è stata possibile grazie alla disponibilità della signora Concetta Conte e famiglia, che rinunciando un po’ anche alla propria privacy abitativa in vico Piazza (corso  di fianco negozio Scialò) ha voluto mettere a disposizione l’androne della propria casa a ricordo del compianto capofamiglia Franco Monti detto Franchin ‘e Buttiglione, grande amante del presepe e delle tradizioni locali.
L’androne dove è in fase di realizzazione la rappresentazione presepiale 2015 poggia su un  masso tufaceo della zona del Torrione del quale un piccolo angolo dell’androne ne è testimonianza morfologica.
In questo piccolo angolo, che possiamo definire “una vetrina antica” di ciò che un tempo dovevano essere le grotte a deposito scavate nel tufo verde della zona, la fantasia dei presepisti ha collocato l’evento dell’annuncio ai pastori. Un sito dunque di suggestiva atmosfera locale dove la rappresentazione scenografica riprende motivi del paesaggio foriano, in cui alcune chiese simbolo del territorio, con il Torrione in primo piano, costituiscono gli elementi costruttivi che da anni caratterizzano l’arte di far presere del comitato ARTI E MESTIERI di Forio.
Una scenografia che volutamente si allontana dal paesaggio presepiale classico rupestre o di richiamo arabesco ma che si avvicina di molto a quello del presepe napoletano, dove a seconda del punto di osservazione, vicoli, scalette, abitazioni e strade di quartiere costituiscono gli elementi pulsanti di un microcosmo di personaggi tipici dell’iconografia dei mestieri popolari e della vita di un tempo. In tale scenografia realizzata essenzialmente con elementi di polistirolo di scarto, oppurtanamente trattati e colorati, la natività secondo i costruttori vuole assumere oltre al suo antico significato di evento prettamente religioso quello di Gesù venuto oggi nei quartieri del nostro paese, così come nel corso del tempo scenograficamente è stato rappresentato da duemila anni con variazioni di luoghi nel mondo di fede cristiana.

Raffaele De Maio

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