Assemblea ACUII,Giuseppe Mazzella: «Strategia unitaria come strada maestra per il rilancio dell’isola»
Nel suo intervento, il “decano” dei giornalisti isolani ha illustrato il parallelo tra lo “sfascio istituzionale della seconda repubblica” e le recenti vicende della nostra isola, chiamata ad affrontare le conseguenze del terremoto, che ha impietosamente messo a nudo molteplici insufficienze, a partire dal monitoraggio sismico, con lo storico Osservatorio geofisico di Casamicciola in disuso: «Le istituzioni sono divise, mentre dovrebbero avanzare insieme». Secondo Mazzella, le continue riforme dal punto di vista amministrativo si sono poi rivelate sostanzialmente inutili ai fini dell’avviamento dei piani di sviluppo locale, «e i nodi sono venuti al pettine nel giro di quei sei secondi la sera del 21 agosto». Un dramma che ha svelato quanto l’economia locale sia non soltanto in sofferenza, ma in vera e propria agonia. Un panorama figlio della mancata programmazione economica e dell’assenza di pianificazione urbanistica, il cui ultimo riflesso è la mancata nomina di un commissario alla Ricostruzione a sette mesi dal sisma. Entro dicembre 2018 i Comuni dovranno dotarsi del Piano urbanistico comunale: «La politica di pianificazione territoriale e programmazione economica è una strada obbligata, senza alternative né scorciatoie, e impone scelte coraggiose, soprattutto sui condoni. È una strada maestra da seguire non soltanto per il rilancio di Casamicciola e Lacco Ameno, ma per l’intera isola. Anzi, i due comuni dovrebbero immediatamente unirsi fra loro e dare l’esempio agli altri. Bisogna avviare una strategia politica ed economica unitaria e concreta, affinché la notte più lunga abbia un termine», ha concluso il giornalista isolano.