CRONACAPRIMO PIANO

Assunti sismici, a Lacco proroga di un anno

Anche negli uffici municipali di Piazza Santa Restituta è tempo di rinsaldare l’esercito, così il “Barone” Giacomo Pascale ha deciso di dare continuità agli incarichi dei professionisti che da sette anni assistono l’ente

È tempo di proroghe e di rinsaldare le fila negli uffici comunali, tra ricostruzioni al palo ed elezioni alle porte gli inquilini di Piazza Santa Restituta radunano l’esercito di Lacco Ameno. Pascale pensa a tutto e pensa soprattutto agli assunti sismici che da sette anni a questa parte hanno garantito e supportato il lavoro ordinario e straordinario dell’Ente sotto l’egida politica del Barone del terremoto. Considerazioni a parte prima di Capodanno, allo scadere degli incarichi l’esecutivo del sindaco Giacomo Pascale nel merito delle “assunzioni di personale addetto alla ricostruzione di ischia” ha deciso la proroga contratti a tempo determinato personale tecnico e amministrativo con l’approvazione schema di contratto. Ad occuparsene il responsabile del Settore Affari Generali Lucrezia Galano. A seguito di apposite procedure selettive, risultano in servizio: Di Meglio Francesco, nel I Settore Affari Generali con contratto di lavoro a tempo pieno e con profilo di Istruttore Amministrativo; l’arch. Andrea Apetino, III Settore Lavori Pubblici e Demanio con contratto di lavoro a tempo pieno e con profilo di “Funzionario Tecnico”; geom. Gennaro Giovanzante, III Settore Lavori Pubblici e Demanio con contratto di lavoro a tempo parziale al 50% (18 ore) e con profilo di “Istruttore Tecnico”;il geom. Michele Patalano, nel IV Settore Edilizia Privata ed Urbanistica con contratto di lavoro a tempo pieno e con profilo di “Istruttore Tecnico”. Il loro incarico viene confermato sino al 31 dicembre 2025, salvo proroga, mediante conferma e proroga del personale già in servizio.

Lo ricordiamo dal 2018 grazie alla legge sulla Ricostruzione post sisma“Per assicurare la funzionalità degli uffici impegnati nelle attività connesse alla ricostruzione, i comuni di Lacco Ameno e di Casamicciola Terme possono assumere personale rispettivamente nel limite di 4 e 6 unità per l’anno 2018, e rispettivamente 8 e 12 unità per gli anni 2019 e 2020, e il Comune di Forio nel limite di 4 unità per gli anni 2019 e 2020, con contratti di lavoro a tempo determinato”. Assunzioni avvenute nei limiti temporali via via stabiliti dalle diverse leggi di bilancio succedutesi in questi lunghi 8 anni quasi. Agli oneri derivanti dal presente comma, pari a euro 500.000per l’anno 2018 e 1,2 milioni di euro per ciascuno degli anni 2019 e 2020, si provvede a valere sul Fondo di cui al comma 765 per la successiva assegnazione ai comuni di cui al primo periodo”. Il Comune di Lacco Ameno, in virtù delle facoltà assunzionali in deroga previste ha assunto con contratti di lavoro subordinato a tempo determinato rispettivamente n. 4 unità di personale nel 2018 e n. 8 unità di personale nel 2019 e nel 2020 per assicurare l’assistenza alla popolazione colpita dal terremoto nonchè la programmazione e l’avvio delle attività di ricostruzione post sisma, con oneri a carico del bilancio statale, puntualmente anticipati dall’apposita struttura del Commissario Carlo Schilardi ed opportunamente rendicontati.

Come spiega Pascale: “Tuttavia, i predetti contratti a tempo determinato con i professionisti nella ricostruzione, in considerazione della mancata proroga della misura di cui all’art. 1, comma 752, della legge finanziaria 2018 sono scaduti il 31 dicembre 2021 determinando, unitamente alla carenza di personale tecnico presso gli Uffici Comunali, un brusco e decisivo rallentamento degli adempimenti connessi alla ricostruzione pubblica e privata”. Sono cosi arrivate nuove previsioniche hanno autorizzato ad esempio all’art. 1, comma 432, della legge 30 dicembre 2023, “Bilancio di previsione dello stato per l’anno finanziario 2024 e bilancio pluriennale per il triennio 2024-2026”. Il Comune di Lacco Ameno, avvalendosi delle risorse assegnate in ordine alla misura ha assunto con contratti di lavoro subordinato a tempo determinato n. 4 unità di personale tecnico negli anni 2021, 2022, 2023 e 2024 per la prosecuzione delle attività connesse alla ricostruzione post sisma, con oneri a carico del bilancio statale.

Come si evidenzia infatti, allo stato, risultano in servizio n. 4 unità di personale sismico assunte a tempo determinato fino al 31 dicembre 2024. Orbene come evidenziato dal primo cittadino “nel Settore Tecnico e nel Settore Amministrativo dell’Ente permangono carenze di personale che non consentono una funzionale organizzazione delle attività ordinarie contestualmente a quelle straordinarie, connesse alla realizzazione degli interventi di ricostruzione pubblica e privata, anche a seguito degli eventi alluvionali e franosi verificatisi a partire dal 26.11.2022, per cui risulta necessario continuare ad avvalersi delle risorse assegnate per la copertura delle figure previste nell’Ufficio Tecnico comunale”. La giunta ha già deliberato ed alla Galano non è restato che attuare le decisioni istituzionali ai sensi dell’art. 36 del d.lgs. n. 165/2001 e solo in caso di rinnovo delle precedenti misure e in conformità alle eventuali disposizioni per le assunzioni sismiche (rinnovo poi effettivamente disposto con l’approvazione dell’art. 1, comma 683, della legge 28 dicembre 2024, avente ad oggetto “Bilancio di previsione dello stato per l’anno finanziario 2025 e bilancio pluriennale per il triennio 2025-2027” in corso di pubblicazione.

Ads

Articoli Correlati

0 0 voti
Article Rating
Sottoscrivi
Notificami
guest

0 Commenti
Più vecchio
Più recente Più Votato
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
Controllare Anche
Chiudi
Pulsante per tornare all'inizio
0
Mi piacerebbe avere i vostri pensieri, per favore commentatex