Autoarticolato incagliato su traghetto, trattore non riesce a liberarlo
Un trattore che cerca di liberare un autoarticolato giunto alla banchina olimpica a bordo del traghetto Macavia. I tentativi ripetuti di liberare il grosso mezzo risultano vani e costringono alla resa. Questa la scena madre di una tragicommedia andata in scena presso il porto di Ischia, ieri mattina. Nonostante i tentativi effettuati dal mezzo che solitamente riserva la propria forza motore alle attività di dissodamento dei terreni, non si è riusciti a far sbarcare sull’isola d’Ischia l’autoarticolato. Un problema di non poco conto che ha costretto il traghetto della Gestour a tornare nel porto di Pozzuoli, senza la possibilità da parte delle altre autovetture di poter toccare le strade dell’isola.
Davvero una mattinata da dimenticare per i trasporti marittimi isolani che con questo nuovo episodio, carico di comicità involontaria, ha ricordato quanti limiti ancora sussistano nei nostri porti. Poteva un mezzo di tali dimensioni imbarcarsi di un traghetto che evidentemente non era in grado di traghettare un autoarticolato? Quali mezzi sono idonei a essere imbarcati su un’imbarcazione non adatta a ospitare qualsivoglia mezzo di grandi dimensioni? Cosa sarebbe accaduto se un evento del genere fosse capitato in piena estate? Domande legittime le cui risposte serviranno da monito per evitare problemi futuri.