CRONACA

Barano, affidato il servizio per i cani abbandonati

Il Comune di Barano sulla scorta della proposta del dott. Ottavio Di Meglio, Responsabile del Servizio Vigilanza ha approvato il progetto di “Affidamento del servizio di ricovero, custodia, cura e mantenimento cani randagi accalappiati sul territorio comunale nonché lo smaltimento delle carcasse dei cani intestati deceduti nel canile”. Questi consta di un impegno economico per la somma complessiva di € 4.500,00 oltre IVA. Il tutto in ossequio alla normativa vigente anche di tutela degli amici a quattro zampe. Infatti, per legge “I Comuni singoli o associati provvedono:alla costruzione dei canili e al risanamento delle strutture esistenti. I canili municipali, se non gestiti dal Comune, sono affidati in gestione mediante procedure ad evidenza pubblica. Oppure a convenzionarsi, se il Comune è sprovvisto di canile municipale, con canili privati”.Questo e molto altro ancora anche di concerto con le responsabilità e le competenze delle ASL. Sussistendo dunque la necessità di attivare le procedure necessarie per garantire il servizio di Custodia, ricovero e mantenimento dei cani abbandonati nel territorio di Barano, l’ente guidato da Dionigi Gaudiso ha stabilito per il servizio una durata di anni 1 prorogabile di ulteriori anni 1 in caso di relazione positiva del Responsabile – Settore Vigilanza.

Nel merito delle “Disposizioni volte a promuovere e a tutelare il rispetto ed il benessere degli animali d’affezione e a prevenire il randagismo” l’aggiudicatario che sarà scelto dall’ente locale è tenuto a sottoporre i cani, con spese a proprio carico, ai trattamenti sanitari ordinari. L’Amministrazione Comunale, non appena i cani verranno ricoverati nella Struttura, è sollevata da ogni onere e responsabilità per eventuali smarrimenti dei cani, per eventuali malattie, siano esse infettive e non. Il titolo di proprietario degli animali custoditi e non reclamati a seguito di cattura regolamentata dal presente appalto spetta al Comune di Barano d’Ischia ; alla società appaltatrice del servizio spetta la qualifica di detentore degli animali medesimi. Ancora spiega Di Meglio “al personale preposto del Comune di Barano d’Ischia ed al servizio Veterinario dell’A.S.L. al quale spetterà la vigilanza sanitaria sul canile dovrà essere consentita in qualsiasi momento, senza preavviso, l’ispezione delle strutture che ospiteranno gli animali. A tali soggetti dovrà essere consentito l’accesso al registro di carico e scarico dei cani ed alla documentazione relativa ad ogni cane ricoverato per conto del Comune”.

L’espletamento del servizio, viene svolto in locali non gestiti direttamente dal Comune. “Il numero dei cani è da considerare stimato e fluttuante, in quanto il fenomeno dell’abbandono sul territorio subisce aumenti e decrementi in funzione di diversi parametri, alcuni dei quali imprevedibili”, cosi ha spiegato il capo della Municipale che ha aggiunto “per determinare la spesa per l’acquisizione del servizio, si farà riferimento agli importi giornalieri previsti

dalla normativa regionale e nel rispetto del tariffario regionale a seconda della taglia dell’animale e della sua aggressività o meno. Si va dai tre ai cinque euro. Il Comune di Barano d’Ischia liquiderà e pagherà al gestore del servizio mensilmente e posticipatamente dietro fattura.

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Un commento

  1. Finalmente un atto di civiltà anche sull’isola verde per gli amici a quattrozampe. La soluzione migliore resta però, quella di incentivare i cittadini all’adozione o all’aiuto per il mantenimento dei cani, con sgravi fiscali Imu e/o altri tributi locali, come stanno facendo già alcuni sindaci di comuni campani…

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