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Barano, il caso di via Pendio del Gelso

Non si contano più le segnalazioni e le lamentele per il buio che ogni giorno avvolge Via Pendio Del Gelso, a Barano. La strada caratterizzata in pietre laviche lavorate a metà Anni ’50 è ormai percorribile solo con la luce del sole. Da anni, infatti, la pubblica illuminazione è scomparsa e non vi ha fatto più ritorno. Appena l’anno scorso, però, si accese una speranza con il Sindaco Paolino Buono che ipotizzò la soluzione delle lampade alimentate da pannelli solari. Soluzione, poi inghiottita nel buco nero dei lavori da mettere in cantiere. E neanche la rivoluzione a led che sta interessando il Comune della Baia dei Maronti da un paio d’anni è riuscita a riportare la luce.

Dev’essere un’autentica iattura che si è abbattuta cinicamente in questa arteria pedonali molto apprezzata da residenti e turisti, costretti a brancolare nel buio pure per raggiungere le proprie abitazioni. Anche i continui saccheggi delle pietre di facciavista non conoscono fine. Addirittura è sparito un intero parapetto mentre l’incuria sta creando mille crepe con gli arbusti selvatici che stanno letteralmente facendo esplodere i muri.

Luigi Balestriere

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