Barano e il restyling degli uffici comunali
Tra mobilità interna e sostituzioni muta lo scacchiere della macchina amministrativa del Comune collinare: e così arrivano al top Buono e Califano. E arriva anche la sostituzione temporanea per Agnese Cianciarelli, in congedo dall’antivigilia di Natale

Il Comune di Barano prosegue la sua opera di refitting degli uffici comunali. Tra mobilità interna e sostituzioni arrivano al top le dottoresse Buono e Califano. Per la mobilità interna, fanno sapere dal palazzo municipale. « Rilevato che, alla scadenza del termine per la presentazione delle domande, risulta pervenuta un’unica domanda, prodotta dalla Dott.ssa Silvia Buono, dipendente a tempo indeterminato di questo Ente inquadrata nell’area dei funzionari e dell’E.Q. – posizione economica ex D1, attualmente in servizio presso il Settore III, stando a quanto previsto nell’avviso pubblico in ordine alla valutazione delle domande, laddove è stabilito che “La valutazione qualora pervenga una sola domanda atterrà solo alle sussistenza dei requisiti ed alla corretta e completa collazione della domanda di mobilità e sarà redatta dal Rup della procedura”- spiegano incaricando la Buono- Constatata la sussistenza, in ordine all’unica domanda presentata, dei requisiti della candidata, nonché della corretta e completa collazione della domanda stessa si è ritenuto di procedere al trasferimento per mobilità interna della dipendente Dott.ssa Silvia Buono».
Proseguendo nel riordino degli uffici si inserisce anche la sostituzione temporanea della responsabile del V Settore Tecnico arch. Agnese Cianciarelli, in congedo per maternità dall’antivigilia di Natale. La Giunta però nel fabbisogno di personale aveva già previsto un incarico a tempo pieno e determinato per dieci mesi ex articolo 110 comma 1 del Tuel per un tecnico appartenente all’Area delle Elevate Qualificazioni da assegnare al Settore V. All’avviso pubblico avevano risposto solo due candidati, tra cui il sindaco aveva scelto, dopo il colloquio, l’arch. Simona Califano, «dopo averne verificato le conoscenze tecnico-giuridiche, le attitudini professionali, le esperienze professionali maturate, le capacità di problem-solving, le capacità di ragionamento logico-deduttivo, di organizzazione e coordinamento di gruppi di lavoro complessi, e dopo averne acquisito la disponibilità a garantire la presenza presso gli uffici comunali in ogni caso in cui vi sarà necessità». Alla luce di questa valutazione già positiva, come “naturale” conseguenza, a breve distanza di tempo è arrivato il secondo decreto sindacale che conferisce alla Califano l’incarico di responsabile del Settore V con posizione organizzativa. La durata è prevista fino al 27 maggio 2025, data in cui si presume la Cianciarelli torni al suo posto, ma «dando atto che lo stesso sarà prorogato comunque fino alla individuazione di nuovo responsabile, indipendentemente dall’adozione di un provvedimento espresso di proroga, e potrà essere revocato in qualsiasi momento». Alla Califano è attribuita una indennità di posizione di 993,19 euro lordi mensili, in considerazione della complessità delle competenze del Settore e della scarsità di personale a disposizione in relazione ai molteplici compiti assegnati.