Barano, ecco la proposta per il divieto di sbarco
Anche il Comune di Barano ha trasmesso la propria proposta legata al divieto di sbarco per la stagione 2023 al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Il dispositivo studiato al Comune collinare prevede che nel periodo previsto tra il 1 aprile e il 31 ottobre 2023 «sono vietati l’afflusso e la circolazione sull’Isola d’Ischia (Comuni di Barano d’Ischia, Casamicciola Terme, Forio, Ischia, Lacco Ameno e Serrara Fontana) degli autoveicoli, motoveicoli e ciclomotori, appartenenti a persone residenti nel territorio della Regione Campania o condotti da persone residenti sul territorio della Regione Campania, con esclusione di quelli appartenenti a persone facenti parte della popolazione stabile dell’Isola. ART. 2 Nel medesimo periodo sono altresì vietati l’imbarco, lo sbarco e la circolazione sull’Isola d’Ischia di automezzi con portata superiore ai 10 mt., anche se circolanti a vuoto, appartenenti a persone non residenti nel territorio della Regione Campania».
Tra le deroghe previste c’è anche quella che ormai da anni caratterizza il Comune di Barano ed è riportata nella parte in cui si legge che la stessa deve riguardare «veicoli, nel numero di uno per ciascun nucleo familiare, di persone residenti nella Regione Campania che dimostrino di soggiornare per almeno 15 giorni in una casa privata, con regolare contratto di fitto, o per 7 giorni in un albergo del Comune di Barano d’Ischia, ai quali sarà rilasciato apposito bollino dalla Polizia Urbana»