È solo una questione di ore e poi le dieci telecamere mobili entreranno in servizio sul territorio di Barano. In municipio, proprio in queste ultime ore, si stanno predisponendo gli ultimi atti per dare il via alla videosorveglianza con tutti i crismi di legge. Il nuovo controllo attraverso gli occhi elettronici potrebbe già partire nel volgere di pochissimi giorni. Proprio negli ultimi tempi molte zone del Comune di Barano sono letteralmente prese d’assalto dall’abbandono di rifiuti. Un’escalation che sta aumentando vertiginosamente e che, invece, nei mesi scorsi aveva subito una brusca frenata. Le telecamere che saranno in dotazione all’ente di Via Corrado Buono saranno di tipo mobile e avranno lo scopo di stanare ed individuare i cittadini sporcaccioni seriali in punti sempre diversi del territorio comunale in modo da non avere aree ombra nelle zone da tenere sotto osservazione. Non a caso, nella seduta di Consiglio Comunale dell’otto settembre scorso, fu approvata all’unanimità la variazione degli importi delle sanzioni relative alla violazione delle ordinanze emesse dal Sindaco e dai responsabili dei servizi.
Quella inerente al deposito e conferimento dei rifiuti, infatti, fu aggiunta la lettera C1 con modifica dell’art.5, riducendo le sanzioni da un minimo di 25,00 euro al massimo di €.500,00. Tale modifica, infatti, è l’escamotage studiato dall’Amministrazione Comunale del Sindaco Dionigi Gaudioso per evitare la strada dei ricorsi in tribunale in quanto risulterebbe più costoso iscrivere al ruolo il procedimento che pagare la sanzione. Precedentemente, invece, il caso del sacchetto selvaggio era incluso nella fascia con importi da €. 250,00 ad €. 3.000,00 e quindi il trasgressore era portato a scegliere il ricorso in cerca di cavilli che gli evitassero la multa. Da settembre, però, non è più così. E gli incivili hanno le ore contate. Finalmente.
Luigi Balestriere
