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Barano, il fulmine che squarcia la tela della notte

C’è lo scatto perfetto che ha illuminato la tela della notte, a Barano. Si tratta del temporale della notte scorsa che ha avvolto il Comune collinare e tutta l’isola verde. L’istantanea ritrae la saetta che cade a mare tra il Monte Cotto di Testaccio e la baia dei Maronti e appare come uno strappo del cielo. E la mente vola tra i versi di Pascoli de “L’Assiuolo” e la descrizione di Don Abbondio de “I Promessi Sposi” di Manzoni che magistralmente descrivono l’impetuoso evento naturale. Intanto, la natura continua ad affascinare anche durante le tempeste che dipingono scenari sempre più suggestivi ed incantevoli che dondolano tra lo stupore e la meraviglia.

Luigi Balestriere

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