BARANO – La casetta dell’acqua di Barano è rotta. La gettoniera non funziona. Il dispositivo installato per consentire ai residenti di poter usufruire di acqua potabile a cifre irrisorie, mangia le monetine e non fornisce l’acqua. Mesi di richieste di intervento per risolvere il problema sono cadute nel vuoto. A denunciare il malfunzionamento è Davide Iacono, esasperato cittadino di Barano da sempre molto attento al territorio. Le sue numerose telefonate al numero verde sono cadute nel vuoto. Un vero peccato per un servizio che potrebbe disincentivare i cittadini a utilizzare l’acqua imbottigliata nella plastica, con grande risparmio non solo economico, ma anche un valore aggiunto per preservare la salubrità dell’ecosistema.
Proprio negli ultimi giorni, Rosario Caruso, primo cittadino di Serrara Fontana, ha ricordato quanto importante sia stata per abbattere il consumo di plastica sul territorio, l’utilizzo assiduo da parte della cittadinanza delle preziose casette dell’acqua. Lotta all’inquinamento che combatte anche con questi piccoli e assidue iniziative che aiutano il territorio a crescere e a migliorare, ma che necessitano di costante manutenzione.
