BARANO D’ISCHIA. Forse un risveglio con la neve così era rimasto intrappolato nelle pieghe di qualche sogno, ma a Barano la realtà ha superato di gran lunga la fantasia ieri mattina. Strade, vicoli, tetti, alberi, marciapiedi, aiuole, auto e terreni completamente imbiancati con pochi, irriducibili passanti che sfidavano la copiosa nevicata che ha avvolto il centro collinare poco prima delle 8.00. Una Barano innevata così non la si vedeva dal 1985.
I primi disagi non si sono fatti attendere ed hanno interessato sin da subito la circolazione veicolare. A fermarsi in breve tempo sono stati i bus di linea dell’Eav, rimasti intrappolati tra Piedimonte, Fiaiano e zona Molara per il manto stradale reso viscido dalla neve, mentre altri mezzi di trasporto sono rimasti bloccati nel Comune di Serrara Fontana. La direzione dell’Azienda di trasporto pubblico, per motivi di sicurezza, ha sospeso tutto il servizio per circa quattro ore. Solo intorno alle 11.00 gli autobus hanno ripreso a circolare regolarmente con i primi raggi di sole che hanno consentito al ritorno della regolare viabilità con la neve ormai sciolta.
Ma sono state ore molto difficili per chi si è trovato alla guida dei veicoli. Grosse difficoltà anche per gli approvvigionamenti, mentre alcuni esercizi commerciali sono rimasti chiusi.
Un incidente, ma non d’importante entità, si è verificato a Piedimonte. I mezzi pesanti sono rimasti bloccati, mentre le auto si sono mosse a fatica. Grosso lavoro per i Carabinieri della Stazione di Barano diretti dal Maresciallo Capo Gennaro Bonavoglia, mentre i militari del Nucleo Radiomobile hanno lavorato per snellire la circolazione all’incrocio di Piedimonte, completamente invaso dalle auto e dai bus bloccati con il fondo stradale pericolosamente sdrucciolevole. In ausilio anche la Polizia Municipale di Barano diretta dal Comandante Ottavio Di Meglio con l’importante apporto di un mezzo “Fuoristradisti in emergenza”.
In questa fase di eccezionale maltempo, però, non sono mancate le crepe di un sistema di pronto intervento comunale non preparato per simili eventi, sballottato tra approssimazioni e superficialità, ma ci ha pensato il meteo a dare una mano. Scuole chiuse ufficialmente intorno alle 9.00, anche oggi la campanella non suonerà.
Barano ha vissuto una giornata di magia, sospesa tra incanto e suggestione.
Luigi Balestriere
