Il Comune di Barano ha emanato l’avviso di consultazione per l’aggiornamento del piano comunale di protezione civile. Un tema pi che mai attuale, uannecessità più che evidente oltre gli impegni burocratici ed amministrativi. Il resposnabile del V settore tecnico Agnese CIANCIARELLI cosi dipana l’avviso: « Premesso che:il D.lgs n. 1 del 2 gennaio 2018, “Codice nazionale di Protezione Civile” conferisce ai Comuni il compito di prevedere, prevenire e gestire le emergenze, affidando tale funzione fondamentale al Sistema di Protezione Civile, nel cui ambito di primaria importanza vi è il coinvolgimento della popolazione informandola sugli scenari di rischio e le relative norme di comportamento, oltre a diffondere le logiche di pianificazioni individuate; con Deliberazione di Consiglio Comunale n.12 del 29.07.2016 è stato approvato il Piano di Emergenza comunale di Protezione Civile;
– con Determina del Responsabile il 28 marzo 2024 si è proceduto ad affidare l’incarico tecnico per l’aggiornamento del piano comunale di protezione civile e di supporto specialistico per la definizione del piano intercomunale di protezione civile al geol. Francesco Cuccurullo; con nota del 25.10.2024 il professionista incaricato dal Comune di Barano d’Ischia per l’aggiornamento del Piano d’emergenza comunale di protezione civile ha trasmesso gli elaborati del piano per le attività consequenziali;
Visto l’art.18 comma 1 del D.lgs n. 1 del 2 gennaio 2018, che dispone la partecipazione dei cittadini, singoli o associati, al processo di elaborazione della pianificazione di protezione civile; precisato che i contenuti del Piano di emergenza non determinano l’imposizione di vincoli di tipo urbanistico». Così la Cianciarelli
Invita i cittadini e tutte le associazioni e altre forme di organizzazione portatrici di interessi collettive a presentare eventuali proposte, suggerimenti, contributi e/o osservazioni circa i contenuti del redigendo Piano d’emergenza comunale di Protezione civile, allegato al presente avviso. Eventuali osservazioni e/o proposte dovranno pervenire entro e non oltre il 21 novembre 2024 a mezzo comunicazione scritta.
